Nel mondo le aziende che hanno avuto un grande successo sono molte, tuttavia solo poche di esse hanno avuto un impatto tale da cambiare in modo radicale la società. Alcune lo hanno fatto sconvolgendo il loro settore, altre creando quasi dal nulla dei nuovi mercati prima inesistenti. Tanti elementi della vita di tutti i giorni nel 2020, ormai, sembrano così imprescindibili che per molti è difficile immaginare o ricordare come fosse la vita prima del loro avvento. Questi, tuttavia, hanno un elemento in comune, ovvero rientrano nella rivoluzione dell’informatica che ha segnato la fine del XX e l’inizio del XXI secolo. In particolare ci sono stati i primi Personal Computer e simili disponibili al grande pubblico e l’avvento di Internet come World Wide Web, nel 1991.
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Microsoft
Microsoft fu fondata nel 1975 da William Henry (Bill) Gates e Paul Allen, morto nel 2018 in un incidente aereo. I due avevano sviluppato un primo nuovo linguaggio di programmazione, detto Basic, compatibile con l’Altair 8800, il primo micro-computer messo in commercio, prodotto dalla MITS. Il nome Microsoft infatti viene da MICRO-computer SOFTwares.
Il nuovo metodo di programmazione, che sarà sostituito molte volte nel corso degli anni con modelli sempre migliori fino al moderno Windows, permetteva una semplicità nell’utilizzo dei computer senza precedenti. Per la prima volta i sistemi informatici diventavano accessibili al grande pubblico non specializzato e non più solo a professionisti ed esperti amatoriali. Il successo del Basic fu devastante, con moltissime società produttrici di computer che crearono nuovi modelli al fine di renderli compatibili con il nuovo linguaggio di programmazione.
In pochi anni i computer con sistema operativo sviluppato da Microsoft avevano sostituito quasi del tutto le macchine da scrivere negli Stati Uniti. Nel 1980, solo a 5 anni dalla fondazione, fu aperta in Giappone la prima sede all’estero. La prima filiale europea, invece, arriverà due anni dopo, nel 1982 in Belgio.
Google fu fondata nel 1998, da due compagni di università, Larry Page e Sergey Brin. L’idea era quella di creare un motore di ricerca che permettesse di trovare pagine web cercando un argomento generale. Il primo modello per navigare su Internet nel 1991, infatti, era Altavista, con il quale era possibile trovare una pagina solo inserendone il link. Questa sarà sostituita nel 1994 con Web Crawler, che permetteva di trovare le pagine anche scrivendo parti del testo in esse contenute.
Google, invece, permetteva di trovare i siti senza dover scrivere nella barra di ricerca delle frasi precise presenti nel testo, basando il meccanismo sulle parole chiave. Page e Brin ricevettoro il primo investimento significativo, di 100.000 dollari, già nel primo anno di vita della loro azienda. Google surclasserà una volta per tutte gli altri motori di ricerca nel 2000, quando introdusse il ranking delle pagine, creando un algoritmo apposito.
L’idea di Facebook nacque nel 2003, quando Mark Zuckerberg creò Facemash. Lo studente di psicologia ed informatica ad Harvard aveva ottenuto, hackerando i siti dell’università, le foto di tutti gli studenti. Facemash ne selezionava volta per volta due casuali e gli utenti potevano scegliere la loro preferita. L’esperimento fatto quasi per gioco, dopo una relazione finita male, ebbe un successo notevole. Zuckerberg, così, decise di sviluppare la sua idea.
Nel 2004, insieme a Cris Huges, Dustin Moskovitz, Andrew McCollum ed Eduardo Saverin, Zuckerberg fondò e lanciò The Facebook, nome che sarà in seguito abbreviato in Facebook. Il servizio di social network era all’inizio concepito per essere limitato alle università del Nord America. Il successo della piattaforma, però, superò ogni aspettativa, nel primo anno era già diffuso in tutti i college di Stati Uniti e Canada.
Nel 2005 arrivò il primo investimento importante, da Peter Thiel, co-fondatore di Pay Pal, che comprò il 10,2% di Facebook per 500.000 dollari. L’operazione di Thiel fu di certo azzeccata. Dopo la decisione di espandersi anche fuori dalle università prima e poi in tutto il mondo, Facebook registrò una crescita rapidissima e continua. Nel 2009 la società chiuse il suo primo anno con un utile positivo, avviandosi a diventare uno dei maggiori colossi imprenditoriali al mondo.
Apple
Apple fu creata da Steve Jobs e Steve Wozniak nel 1976. I due, fra le varie cose, stavano sviluppando un software che rendesse i computer più facili da usare, per renderli accessibili al grande pubblico. Tuttavia saranno preceduti da Microsoft. Jobs e Wozniak inizarono a progettare il loro primo computer nel ’75 e lo realizzarono nel ’76. Presentarno il loro modello alla HP, che però lo rifuitò. Così fondarono Apple Computer grazie al supporto di Ronald Wayne. Il primo logo dell’azienda rappresentava Newton.
La società ebbe un successo incredibile nei primi 10 anni di vita, per poi entrare in una fase altalenante. La società segnerà il suo marchio nella Storia nel 2007, con la presentazione del primo iPhone, il modello 2G. Era l’inizio degli smartphone, cellulari con capacità simili a quelle di un computer. Oggi sono tanto di uso comune che sembra difficile immaginare che siano stati inventati solo nel 2007.
Amazon
Amazon fu fondata da Jeff Bezos insieme alla moglie Mackenzie Bezos, nel 1994. All’inizio si trattava di una piattaforma specializzata nella vendita di libri. Nel tempo il sito ebbe sempre maggiore successo e Jeff Bezos volle man mano allargare la gamma di prodotti disponibili oltre ai libri, che finiranno per diventare un prodotto fra i tanti.
Nel bene o nel male Amazon ha cambiato per sempre il modo di fare acquisti della maggior parte delle persone. Si tratta di un vero e proprio Grande Magazzino on-line ma più fornito. Inoltre, offre una totale garanzia sulla qualità dei prodotti, con un attentissimo servizio clienti. Amazon ha fatto sì che l’e-commerce entrasse in forte competizione con i negozi fisici per ogni tipo di prodotto.
Netflix
Netflix fu fondata nel 1997 da Reed Hastings e Marc Randolph. Nata come società di videonoleggio on-line, l’azienda ebbe un inizio molto difficile. La situazione migliorò quando fu introdotto l’abbonamento, e non più il noleggio di ogni pezzo singolarmente. Pagando una quota mensile era possibile farsi recapitare per posta 3 DVD o anche videogiochi alla volta, dovendo poi restituirli per poterne chiedere altri.
Dal 2007 Netflix lancerà la prima piattaforma legale di streaming on-line. In questo modo nacque un nuovo settore che rese obsoleto il videonoleggio. Oltre ai film Netflix offriva le serie tv in una modalità senza precedenti, con la possibilità di vedere gli episodi in ogni momento, entrando in forte concorrenza con la televisione tradizionale.
Dal 2011, con la serie pluripremiata House Of Cards, Netflix ha inaugurato anche il suo ruolo come casa di produzione di serie e film.