La capitalizzazione di mercato pari ad oltre $1.600 miliardi di Alphabet, la holding che controlla Google, la rende attualmente una delle società quotate in borsa più preziose al mondo, dietro solo ad Apple, Microsoft e Amazon.
Google si è sempre presentata come un’azienda tecnologica e ha investito in molte aree di vasta portata, come la ricerca su Internet, la telefonia, l’intelligenza artificiale, i veicoli a guida autonoma e la tecnologia sanitaria.
L’ultimo bilancio annuale registra un giro d’affari di $182,52 miliardi. Dai numeri è evidente che la maggior parte dei ricavi (oltre l’80%) proviene dalle pubblicità.
Il business
II business pubblicitario di Google è ripartito in due macro aree: “Google properties”, i cui ricavi pari a $123,83 miliardi vengono generati dall’attività legata al motore di ricerca e agli altri siti di proprietà (Gmail a Google Maps e YouTube) e “Google Network Members properties” con $23,09 miliardi di introiti realizzati nelle pagine web affiliate tramite AdSense.
Il futuro
Secondo una ricerca di eMarketer, Google è stato il leader di mercato nella pubblicità online per oltre un decennio e si prevede che nel 2021 otterrà una quota di quasi il 29% della spesa pubblicitaria digitale a livello globale. Seconda in classifica, Facebook dovrebbe catturarne meno del 24%, mentre Alibaba, terza, meno del 9%.