Cronostoria di una possibile alleanza
25/05/2019: Sono in corso le trattative avanzate per un’ampia collaborazione FCA-Renault, che potrebbe tradursi nell’ingresso di FCA nell’alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi. Anche per Renault tale accordo sarebbe importante, infatti FCA è ben insediata nel Nord America, dove Renault è assente.
27/05/2019: Prima dell’apertura dei mercati il presidente di FCA, John Elkann, ufficializza la trattativa con Renault. La proposta è una fusione paritetica, con un capogruppo in Olanda e la conservazione dei posti di lavoro in Francia e Italia. Secondo i dirigenti delle due società l’accordo porterà un’ottimizzazione delle risorse di entrambe. Nel frattempo i due titoli volano in Borsa a seguito della notizia.
La posizione dei francesi
Dopo i contatti fra Torino (FCA) e Parigi (Renault), il ministro francese Le Maire, primo azionista di Renault, avanza due proposte: la sede operativa del nuovo colosso deve essere Parigi; intende avere un ruolo nel Consiglio d’amministrazione (Cda). Tutto questo non sembra rappresentare un problema per la fusione.
La posizione degli italiani
L’Italia accoglie positivamente la possibile fusione. Il ministro Salvini apre anche a una partecipazione dello Stato Italiano nel capitale di quello che potrebbe essere il terzo gruppo automobilistico a livello mondiale. Per il governo è anche importante conservare i posti di lavoro.
Gli sviluppi
4/06/2019: Il Cda di Renault prende tempo, rinviando la riunione prevista per chiudere l’accordo al giorno successivo. Appare chiaro che il “matrimonio” non è più così scontato.
5/06/2019: Dopo sei ore di riunione, il Cda di Renault chiede ancora del tempo, fino al 25 giugno 2019, prima di un voto definitivo, in modo da poter delineare meglio alcune clausole con il partner giapponese Nissan. In realtà la resistenza di Parigi è legata alla volontà del governo francese di far riconoscere un maggior valore di Renault rispetto ad FCA. Di fatto pretendono, in caso di fusione, che siano privilegiati gli azionisti della società con sede a Boulogne-Billancourt. Così, nella notte della stessa giornata, FCA ritira, con effetto immediato, la proposta. Tuttavia, è probabile che a breve verrà aperta una nuova trattativa.
17/06/2019: Ripartono le trattative fra FCA e Renault per la fusione. Le condizioni sono che si riduca l’ingerenza del governo francese e che si ridiscuta la distribuzione delle quote azionarie.
La reazione dei mercati
Per gli azionisti di Renault il guadagno complessivo di questi giorni è stato di 1,7 miliardi di euro. Infatti, nell’ultima seduta di Borsa, precedente al 25 maggio, la casa automobilistica francese capitalizzava 14,7 miliardi di euro. Il 27 maggio le quotazioni del gruppo sono aumentate notevolmente fino a raggiungere i 16,5 miliardi di euro, livello mantenuto anche in seguito al fallimento delle trattative con FCA. Questo ha evidenziato la possibilità di un’effettiva precedente sottovalutazione del gruppo Renault.
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