Il Covid-19 si è rivelato molto più preoccupante di quel che tutti noi ci saremmo aspettati inizialmente, mettendo in ginocchio nazioni intere, eventi, e manifestazioni, iniziando dal mondo dello sport e non solo: anche il mondo dell’hi-tech pare risentirne notevolmente, così tanto da determinare l’annullamento – o forse solo il rinvio – del Mobile World Congress che sarebbe dovuto tenersi a Barcellona.
Ad oggi, anche la WWDC 2020 pare essere a rischio, e la causa è sempre la stessa. La World Wide Developer Conference è la conferenza annuale che Apple organizza con gli sviluppatori: un vero e proprio punto di incontro che ha come obiettivo principale quello di scambiarsi idee, che nella maggior parte dei casi trovano la loro manifestazione principale nelle applicazioni di utilizzo quotidiano e nei sistemi operativi. L’evento sarebbe a rischio a causa delle numerose persone coinvolte, e delle difficoltà negli spostamenti dovute ai blocchi dei viaggi aerei.
Le soluzioni all’inconvieniente
Una possibile soluzione potrebbe essere quella di limitare la distribuzione di biglietti nei paesi a forte rischio – proprio come la Cina – al fine di limitare le possibilità di un eventuale contagio, anche se il numero di sviluppatori proveniente dall’oriente risulta essere molto elevato. Non perde quota l’idea di organizzare un WWDC virtuale a cui sarebbe possibile partecipare da remoto, mentre un’ultima soluzione potrebbe invece essere quella più estrema di rimandare l’evento al 2021, idea ad oggi non del tutto improbabile.
Annullamento dell’F8 di Facebook
La conferenza annuale degli sviluppatori di F8 di Facebook, che lo scorso anno ha attirato circa 5000 persone tra sviluppatori, imprenditori e creatori, sarebbe dovuta tenersi quest’anno il 5 ed il 6 maggio al San Jose McEnery Convention Center. Tuttavia, la conferenza sarà sostituita da piccoli incontri molto più limitati e da video e contenuti live ed in streaming, al fine di salvaguardare la sicurezza e la salute dei numerosi partner e di tutto il personale.
Google annulla il Google I/O
L’evento di Google sarebbe dovuto svolgersi dal 12 al 14 maggio, a Mountain View in California, presso lo Shoreline Anphitheatre con l’obbiettivo di accogliere sviluppatori, produttori, e stampa al fine di trattare le ultimissime novità riguardanti il mondo Android e probabilmente i nuovi Pixel. Il biglietto di ingresso era a pagamento, cosi Google ha promesso un rimborso entro il 14 maggio, o, in alternativa, un’opzione per il ticket per il 2021.
Annullata anche la Game Developers Conference
La GDC è il più grande raduno di sviluppatori di videogiochi, e l’edizione prevista a San Francisco per il 2020 non si terrà, a causa della rinuncia alla partecipazione di grandi colossi come Sony, Microsoft, ed Amazon, preoccupati per la diffusione del virus.