Surriscaldamento globale, cambiamenti climatici e inquinamento ambientale sono tematiche che stanno avendo un impatto sempre più incisivo nell’orientare le scelte e le decisioni degli organi istituzionali internazionali, delineando quelle che saranno le prossime regole di comportamento dei sistemi industriali in tutto il mondo.
Tuttavia, questa strategia si inserisce all’interno di un trend di più ampia portata al quale partecipano non solo i Governi ma anche – e soprattutto- i piccoli risparmiatori, che sempre con più frequenza optano per strategie d’investimento sostenibili per rimediare all’intensificarsi delle preoccupazioni in materia di rischi ambientali.
La sfida verso la sostenibilità, tuttavia, necessita di cambiamenti ben più rapidi di quelli ottenibili a livello legislativo: è importante per i manager, e più in generale per l’industria, lavorare insieme al fine di incentivare una cultura aziendale orientata all’innovazione e alla creazione di valore per quegli asset che utilizzano un filtro ESG (Environmental, Social and Governance).
Ma quali saranno le conseguenze attese per i rendimenti? Da una recente ricerca della Lyxor Dauphine Research Academy è stato confermato un crescente interesse – sia da parte delle istituzioni che dei risparmiatori – verso pratiche di finanza sostenibile, con investimenti a riguardo che ad oggi superano già il 20% sul totale. Inoltre, è risultato che l’integrazione dei criteri di ESG nei processi d’investimento tradizionali contribuiscano a mitigarne i rischi e a migliorarne la performance nel lungo periodo. I criteri di sostenibilità infatti, oltre ad essere fattori socialmente condivisibili, sono correlati all’effettiva capacità di un’azienda di generare utile nel tempo, motivo per cui domanda e offerta tenderanno ad aumentare entrambe verso la stessa direzione.
A fare da spartiacque con un mercato incentrato sulla retorica del profitto – il focus è sugli azionisti – c’è certamente l’insoddisfazione culturale in corso, portavoce di valori come quelli della responsabilità sociale e ambientale: tematiche, queste, che impatteranno sul futuro degli investimenti.