Interpol, mandato d’arresto per Carlos Ghosn
Dopo la rocambolesca fuga avvenuta Lunedì scorso da Tokyo, dove era sotto regime di libertà vigilata in attesa di processo, iniziano ad emergere alcuni particolari relativi alla metodologia portata avanti da Carlos Ghosn e alle conseguenze che essa potrà avere. Per il Financial Times sono prive di fondamento le voci secondo le quali Ghosn sarebbe riuscito ad evadere dalla propria abitazione grazie al fatto di essere nascosto in uno strumento musicale, mentre sarebbe più probabile che egli abbia orchestrato una strategia minuziosa con l’ausilio di esperti di sicurezza internazionale. A questo proposito, la polizia turca ha oggi arrestato 7 persone – di cui quattro piloti – che avrebbero aiutato Ghosn a fare scalo all’aeroporto di Istanbul prima di raggiungere Beirut. Ghosn inoltre si sarebbe avvalso di uno dei suoi due passaporti francesi per arrivare nella capitale libanese, motivo per il quale è intervenuto anche il segretario di Stato all’economia d’Oltralpe Agnès Pannier-Runacher, che ha negato un’eventuale estradizione di Ghosn qualora questi si recasse in Francia.
Nel frattempo l’Interpol ha però emesso un mandato d’arresto internazionale proprio verso Carlos Ghosn. L’ex CEO di Renault, che aveva giustificato la propria fuga in quanto “ostaggio di un sistema giudiziario falsato come quello giapponese”, ha annunciato una conferenza stampa per il prossimo 8 Gennaio. Sempre che prima non vi siano ulteriori sviluppi.
Italia, i dati economici di Capodanno
2,4 miliardi di euro: è questa la spesa che gli italiani hanno sostenuto per cibo e bevande a Capodanno. Secondo l’indagine congiunta Coldiretti-IXE, che rileva un esborso superiore del 14% rispetto a quello 2019, il menù ha visto un acquisto per oltre nove italiani su dieci (91%) dello spumante, mentre percentuali inferiori si sono registrate per le lenticchie (82%) e per cotechino e zampone (62%).
Sono invece riviste al ribasso (-1,3%) le stime di Federconsumatori per i saldi invernali. Secondo l’associazione di garanzia, complice l’effetto del Black Friday di Novembre, quest’anno solo il 38% delle famiglie ne approfitterà e vi destinerà un budget medio di 179 euro.
Il mediterraneo tra Libia e EastMed
Arriva l’ok del Parlamento turco al piano di Erdogan per la Libia. La maggioranza ha infatti acconsentito (325 i favorevoli, 184 i contrari) all’invio di truppe a sostegno di Al-Sarraj, il Presidente del Governo di accordo nazionale insediatosi a Tripoli. Questa decisione ha subito scatenato la reazione e la forte contrarietà del rivale di Al-Sarraj, il generale Khalifa Haftar. Questi si dice infatti pronto “a combattere contro i turchi”.
Si è svolta quest’oggi ad Atene la firma che sancisce l’avvio dei lavori di costruzione del gasdotto EastMed, che dal Medio Oriente trasporterà in Europa 11 miliardi di metri cubi annui di gas naturale. Il progetto, che darà vita ad un gasdotto lungo 1900 chilometri, costerà 6 miliardi di euro e verrà completato entro il 2025. L’EastMed avrà però importanti ripercussioni anche dal punto di vista geopolitico. Dal momento che faciliterà la trasmissione di gas tra Israele, Grecia, Cipro ed infine l’Europa continentale, questo però ridurrà di conseguenza la sfera d’influenza di Turchia e Russia.
La Borsa di oggi
Giornata positiva sui mercati, complice l’annuncio di un primo accordo tra Stati Uniti e Cina del Presidente Trump. Hanno infatti chiuso in territorio positivi tutte le piazze finanziare al Mondo, ad eccezione dell’indice Nikkei (-0,76%). Questo clima positivo non ha però frenato la risalita dello spread BTP-Bund, che ha chiuso a quota 164.4 a causa dei continui malumori tra le forze politiche della maggioranza di Governo. A Piazza Affari il titolo che ha fatto registrare la performance migliore è stato Mondo TV France (+32,08%), società con sede a Parigi e operante nel settore audiovisivo ma presente anche nel listino meneghino, mentre il peggiore è stato Gismondi 1754 (-5,03%), azienda di gioielleria originaria di Genova.