Libia, vertice a Mosca: Sarraj firma l’accordo, ma Haftar chiede più tempo. Conte ad Ankara: “necessario un percorso politico”.
Si è tenuto oggi a Mosca il vertice tra il Primo Ministro del Governo d’Accordo Nazionale della Libia, Fayez al-Sarraj, e il comandante dell’Esercito Nazionale libico, Khalifa Haftar, per trovare un accordo sulla tregua in Libia. Nonostante la strada in salita e la presenza di alcune lacune sulle prime bozze del documento, si sono registrati dei progressi nel corso della giornata. Sarraj ha infatti firmato l’accordo del cessate il fuoco in Libia, mentre Haftar ha chiesto tempo fino a domani mattina per una decisione definitiva. Controversi sono ancora alcuni punti, quali lo stop all’invio di truppe turche in Libia, la richiesta di supervisione della Russia e delle Nazioni Unite per il cessate il fuoco e il ritiro degli eserciti dalle caserme. Oggi si è anche tenuto un vertice ad Ankara tra il premier turco Recep Tayyip Erdogan e il presidente italiano Giuseppe Conte, in cui è stata riconfermata la necessita di cessare il fuoco in Libia, garantendo un sostegno al Paese libico in linea con l’indirizzo politico dettato dall’UE. Nuovo fondamentale incontro si avrà a Berlino il 19 gennaio, al quale parteciperanno i vertici UE, la Russia e la Turchia.
Antitrust: maxi multa da 4,8 milioni a TIM
L’Antitrust ha multato Telecom Italia per un totale di 4,8 milioni di euro per pratiche scorrette nella promozione di offerte Winback e servizi aggiuntivi non richiesti. Secondo quanto riportato dall’Agcom, TIM da giugno 2018 non avrebbe comunicato con chiarezza le informazioni legate a servizi personalizzati Winback rivolti ad ex-clienti. Si riporta, che nella fase di promozione, generalmente con sms o telefonate, venivano fornite informazioni riguardo i costi dei piani tariffari mensili e il traffico dei dati omettendo però ulteriori costi aggiuntivi o vincoli di fruizione delle offerte, violando la disciplina dell’art. 22 del Codice del Consumo. Ciò avrebbe infatti indotto il consumatore medio in errore, portandolo ad effettuare scelte di natura commerciale che non avrebbe mai preso altrimenti. L’autorità di vigilanza ha inoltre accertato un’ulteriore violazione dell’art. 65 del Codice del Consumo per attivazione di servizi aggiuntivi e non esplicitamente richiesti dai clienti durante la fase di adesione alle offerte di telefonia mobile, con un conseguente aggravio di costi.
TAP: in arrivo a Brindisi la nave posatubi
E’ in arrivo tra poche ore al porto di Brindisi la Castoro Sei, nave posatubi della Saipem che poserà la condotta sottomarina del gasdotto TAP. L’imbarcazione è lunga 152 metri, larga 70,5 metri ed ha una capienza di 347 persone a bordo. Le attività di varo inizieranno entro 10 giorni, una volta conclusi i lavori del punto di uscita sul mare del microtunnel e del caricamento della sezione tubo, che partirà dal punto di uscita fino a terra. La nave effettuerà tutti i processi, dalla posa del gasdotto, del diametro di 36″, al controllo di qualità prima del varo, proseguendo in questo iter per 105 chilometri verso l’Albania, dove l’arrivo sarà previsto tra due mesi.