JP Morgan ha annunciato che aprirà una nuova grande divisione che si occuperà di Development finance, cioè di Finanziamenti per lo sviluppo, con l’obiettivo di aiutare i mercati emergenti (molti dei quali sono in crisi) a costruire le infrastrutture di cui hanno bisogno.
Cos’è la Development finance
Con questo termine si identificano quella serie di investimenti destinati a progetti per lo sviluppo di nuove infrastrutture, business e industrie che stimolino la crescita economica e la qualità della vita soprattutto nelle economie emergenti e nei Paesi in via di sviluppo.
Secondo JP Morgan ogni anno ci sarebbe un deficit di investimenti pari a $2.5 trillioni, i quali sarebbero necessari per raggiungere gli obiettivi posti dalle Nazioni Unite per quanto riguarda i cambiamenti climatici, la salute, l’educazione e l’alimentazione per il 2030.
Di Finanziamenti per lo sviluppo sentiremo parlare parecchio questo periodo, con il Forum Economico Mondiale di Davos. CEO e leader delle Nazioni discuteranno sicuramente di progetti per finanziare strutture come ponti, centrali elettriche green, ma anche progetti di microfinanziamenti per imprenditori.
Le attività verranno quindi valutate non solo in base ai ritorni finanziari che potranno generare, ma anche in base ai ritorni in termini di sviluppo.
La direttrice della divisione
La multinazionale della finanza spiega che la divisione, intitolata Development Finance Institution, sarà in grado di effettuare investimenti per $100 miliardi ogni anno. A capo di essa ci sarà Faheen Allibhoy, con 13 anni di esperienza sulle spalle a bordo della International Finance Corporation, la branca di investimenti nel settore privato della World Bank Group. La nuova direttrice spiega l’interessa di JP Morgan a finanziare attività in tutto il mondo:
L’Indonesia, la Turchia e l’Egitto sono Paesi che stanno costruendo infrastrutture e che hanno bisogno di capitali, e sono delle economie considerevoli.
JP Morgan
JP Morgan è un leader mondiale nel settore bancario, dei mercati e degli investimenti. Molte delle più grandi aziende, governi ed istituzioni vi fanno riferimento per gestire i propri affari. JP Morgan è la più grande banca degli Stati Uniti e la sesta al mondo, gestendo asset per $2.7 trilioni di dollari e depositi di $485 miliardi, oltre a posizionarsi al primo posto per capitalizzazione.
Se ad Occidente è un privato a spingere gli investimenti in infrastrutture, ad Oriente è un Paese, la Cina, ad avviare un grande programma: la Nuova Via della Seta