Per la prima volta nella storia degli Oscar, dopo 93 edizioni, è una pellicola straniera a vincere il premio più ambito, quello di miglior film dell’anno.
Vediamo quali sono i lungometraggi vincitori per ogni categoria, confrontando i guadagni al botteghino con i loro budget.
Parasite – Miglior film, Migliore regia, Migliore sceneggiatura originale, Miglior film internazionale
Dalla Corea del Sud Parasite fa piazza pulita agli Oscar, conquistando il maggior numero di premi e facendo la storia per essere diventato il primo film straniero a vincere il premio per il miglior film, che quindi gli garantisce automaticamente anche quello per miglior film internazionale.
Conosciuto per Snowpiercer e Okja (distribuito da Netflix), Bong Joon-ho si porta a casa anche il premio per la migliore regia e la migliore sceneggiature originale.
Fino al 9 febbraio Parasite ha incassato 167.6 milioni di dollari in tutto il mondo, un ottimo risultato se confrontando con gli 11 milioni di budget.
Joker – Migliore attore protagonista, Migliore colonna sonora
La rivisitazione del famoso villain della DC Comics ha fatto parlare molto di sé per i controversi temi trattati da Todd Phillips ma soprattutto per la qualità dell’opera. L’oscar per il trasformista Joaquin Phoenix, interprete di Joker, era praticamente sicuro, mentre Hildur Guðnadóttir conferma la sua abilità dopo aver ottenuto recentemente un Emmy per il suo lavoro per la serie tv Chernobyl.
Joker ha ottenuto più di 1 miliardo di dollari di incassi con “appena” 62.5 milioni di budget ed è il film che ha ricevuto più nomination: 11.
Judy – Migliore attrice protagonista
Renée Kathleen Zellweger, famosa per aver interpretato la protagonista de “Il diario di Bridget Jones”, aveva già vinto un oscar come Migliore attrice non protagonista per Ritorno a Cold Mountain.
Judy ha incassato 40 milioni di dollari con 13 di budget.
C’era una volta a… Hollywood – Migliore attore non protagonista, Migliore scenografia
L’ultimo film di Tarantino non è assente dalla lista dei vincitori. Brad Pitt conquista il premio come migliore attore non protagonista, sfruttando il proprio discorso alla premiazione per criticare la decisione del senato americano di non ammettere testimoni al processo di impeachment di Trump. Il film viene premiato anche per la migliore scenografia.
Tarantino incassa $357.4 milioni con un budget di 95 milioni, una cifra giustificata dal cast stellare.
Storia di un matrimonio – Migliore attrice non protagonista
Netflix conquista un’altra statuetta grazie alla performance di Laura Dern in Storia di un matrimonio, il film acclamato dalla critica disponibile sulla famosa piattaforma di streaming.
In questo caso gli incassi non possono riflettere il vero successo della pellicola, che comunque ha raccolto 2.3 milioni di dollari nelle sale dove è stata proiettata, con un budget di 18 milioni.
Jojo Rabbit – Migliore sceneggiatura non originale
Il film diretto da Taika Waititi, regista, sceneggiatore e attore neozelandese, è tratto dal romanzo del 2004 Come semi d’autunno di Christine Leunens.
Jojo Rabbit ottiene 74.3 milioni di dollari con un budget di 14.
Toy Story 4 – Miglior film d’animazione
Disney e Pixar continuano a dominare questa categoria degli Oscar con il quarto film di Toy Story. Il film d’animazione è uno dei più proficui dell’anno, superando il miliardo di dollari di incassi con un enorme budget di 200 milioni.
1917 – Migliore fotografia, Migliori effetti speciali, Miglior sonoro
Il film sulla prima guerra mondiale di Sam Mendes vince due premi “tecnici” di grande prestigio. L’attenzione ai dettagli e l’impegno richiesto per rendere il film in piano sequenza (come se fosse un’unica ripresa) garantiscono a 1917 il premio per i migliori effetti speciali e il miglior sonoro, mentre l’intramontabile Roger Deakins ottiene quello per la migliore fotografia.
Il film supera i 200 milioni di dollari di incassi, con un budget elevato di 100 milioni.
Le Mans ’66 – La grande sfida – Miglior montaggio, Miglior montaggio sonoro
Il film sulla sfida tra Ford e Ferrari porta a casa 2 Oscar per il montaggio, con 223 milioni di dollari di box office e 100 milioni di budget (Matt Damon e Christian Bale sono costosti).
Rocketman – Migliore canzone
Rocketman, la pellicola che narra la vita di Elton John, vince il premio grazie, ovviamente, allo stesso protagonista del film.
Il film biografico raccoglie quasi 200 milioni di dollari con un budget di 40.
Piccole donne – Migliori costumi
A vincere questo Oscar è il settimo adattamento cinematografico di Louisa May Alcott, che ha incassato $177 milioni con un budget di di 40 mln.
Bombshell – La voce dello scandalo – Miglior trucco e acconciatura
Il film sullo scandalo sessuale che ha colpito Fox News vede protagoniste Charlize Theron, Nicole Kidman, e Margot Robbie. Premiato con un Oscar, ottiene 47.5 milioni di dollari al botteghino con un budget di poco inferiore: 32 mln.
Made in USA – Una fabbrica in Ohio – Miglior documentario
Distribuito da Netflix, il documentario è il primo prodotto dalla casa cinematografica di Barack e Michelle Obama.