Cosa si intende con il termine “vendita allo scoperto”?
A) acquistare asset mediante credito
B) puntare sul ribasso del prezzo di un asset
C) vendere un asset senza garanzie della controparte
Con il termine vendita allo scoperto si intende una tipologia particolare di posizione corta, in cui viene venduto uno strumento finanziario preso “a prestito” dal mercato.
Chi vende allo scoperto punta sul ribasso del prezzo di quel determinato strumento e, se ciò si verifica, potrà acquistarne la quantità da rendere a meno di quanto l’ha “piazzata” sul mercato, realizzando un utile dato dalla differenza di prezzo venuta a crearsi.
Cosa si intende con “leveraged buy-out”?
A) una forma di acquisizione tramite debito
B) uno strumento derivato
C) particolare creazione di un portafoglio
Leveraged buy-out significa “acquisizione tramite debito”.
In sostanza tale procedura, solitamente proposta dalle società di private equity, consiste in una complessa serie di operazioni finanziarie volte all’acquisto di una società, in cui i promotori dell’iniziativa sono i manager (della stessa e di altre società) ed i lavoratori.
Il leveraged buy-out prevede la creazione di una società veicolo, all’interno della quale affluiscono le risorse finanziarie dell’offerente, ovvero l’equity (capitale) e l’indebitamento (leveraged).
Nella fase successiva la società veicolo stessa conferisce tali asset nella società target ricevendo partecipazioni della stessa, oppure può procedere ad una fusione per incorporazione con la società target (evento più frequente). Il debito contratto viene poi ripagato o con i flussi di cassa generati dalla società acquisita o vendendo rami dell’azienda o asset non strategici. Una condizione essenziale è che la società target sia caratterizzata da un basso grado di leva finanziaria e da un’alta capacità di produrre cash flow, proprio perchè la nuova società dovrà essere in grado di ripagare i debiti oggetto dell’acquisizione.
Che cosa sono le ICO?
A) Offerte iniziali di moneta
B) Joint ventures
C) IPO in particolari mercati stranieri
Una ICO (Initial Coin Offering) è un’offerta iniziale di una moneta che verrà emessa in futuro.
Tramite una raccolta di fondi le aziende, o più precisamente le Start-up, consentono il finanziamento del progetto a diversi investitori, dando in cambio dei Token, utilizzabili come il resto delle criptovalute non appena sarà ultimato il progetto.
Attraverso le ICO, gli investitori assumono un ruolo più attivo nel governo societario dal momento
che il voto può essere condotto in modo trasparente attraverso la blockchain.
Inoltre, tale “Offerta iniziale di moneta” è un termine utilizzato in analogia con il lessico di Borsa, dove con “Initial Public Offering” (IPO) si intende un’offerta al pubblico di azioni di una società che intende quotarsi per la prima volta su un mercato regolamentato, ma con due differenze importanti:
1) a differenza delle IPO, le “Initial Coin Offerings” non sono regolamentate.
2) chi investe in una ICO, non ottiene in cambio “azioni”, ma, come già detto, quelli che nel gergo delle criptovalute si chiamano dei tokens, ossia le singole unità della nuova criptomoneta che viene lanciata.