Nancy Pelosi, Presidente della Camera dei rappresentanti, comunica che è stata ufficialmente aperta l’indagine per l’impeachment di Donald Trump. I Democratici avevano già fatto pressione diverse volte in passato per mettere a giudizio il Presidente, per esempio durante la questione Russiagate, ma Pelosi si era sempre opposta. Cosa è successo per averla convinta?
La telefonata al presidente dell’Ucraina
Donald Trump è accusato di aver fatto pressioni sul presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, al fine di spingerlo ad indagare sul rivale Biden e su suo figlio, in modo tale da influenzare l’opinione pubblica. Joe Biden è attualmente il candidato alle presidenziali 2020 preferito dai Dem, e secondi alcuni ha già buone possibilità di battere l’attuale Presidente. Trump stesso ha confermato di aver parlato di Biden nella telefonata, ma per difendersi ne pubblicherà i contenuti. Ha commentato dicendo che tutto questo non è che un «aiuto per le elezioni».
I numeri necessari
La camera dei rappresentati, presieduta da Pelosi, che è quindi la terza carica per rilevanza in America, è a maggioranza democratica. Sono necessari 218 voti per avviare il procedimento, e per adesso 160 sono confermati. In ogni caso servirà anche il sì del Senato, che è invece sotto il controllo dei Repubblicani. Dunque la rimozione di Trump è ancora un’ipotesi lontana, ma è passata dall’essere un opzione teorica ad una pratica.