La Boston Dynamics è una delle aziende più all’avanguardia nel campo della robotica. Da oggi il loro cane-robot è disponibile sul mercato, permettendo a ricercatori e appassionati di accedere a risultati di anni di ricerche e sviluppo. Se il design vi ricorda una puntata di Black Mirror, avete ragione: i “cani” dell’episodio Metalhead sono infatti ispirati dagli automi della Boston Dynamics.
Chi è Spot
Spot è un robot a quattro zampe agile, multiuso e customizzabile. La piattaforma base è in grado di affrontare qualsiasi terreno, di rilevare e superare ostacoli a 360 gradi, navigare in modo autonomo o controllato da remoto. Spot può essere modificato tramite l’aggiunta di sensori, carichi o più semplicemente lavorando sul software. Le aziende che hanno avuto accesso al robot prima del grande pubblico lo stanno già testando in vari campi: monitoraggio dei cantieri, ispezione di impianti energetici, sicurezza pubblica. Ha una velocità massima di 5 km/h, un’autonomia di circa 90 minuti, può supportare carichi fino a 14 chilogrammi e operare tra temperature di -25 e 45 gradi, anche tra pioggia e polvere. Il prezzo dovrebbe essere intorno alla decina di migliaia di dollari.
Boston Dynamics, esperti nella robotica “agile”
Spot è il primo prodotto commerciale della Boston Dynamic, che però ha nei laboratori una vasta gamma di robot, anche umanoidi, che eccellono in mobilità. È il caso di Atlas, un robot in grado di sollevare carichi, correre, tirarsi su dopo una caduta, ma anche compiere complicati movimenti come capriole e salti, come si può vedere in uno dei loro tanti video su youtube. Ma l’azienda è diventata famosa principalmente grazie ai vari quadrupedi, predecessori di Spot, come BigDog, LS3 o Cheetah, in grado di correre a 30 km/h. Appare chiaro dai video di presentazione che questi robot potrebbero essere usati come supporto alle truppe nei campi di battaglia, per esempio per aiutare a trasportare grandi carichi o per ingannare il nemico, “vestendo” con una mimetica un robot umanoide.