Negli ultimi anni la micromobilità elettrica è cresciuta a dismisura, spinta dalle problematiche ambientali che stanno devastando il nostro pianeta, e da una necessità, da parte di sempre più utenti, di effettuare spostamenti brevi. In grandi metropoli come Berlino o Parigi, l’abituale uso di biciclette, reso possibile da aree urbane ben dotate di altrettante piste ciclabili, ha reso naturale il passaggio allo sharing di mezzi elettrici.
Tra le aziende più innovative troviamo la startup californiana Lime, che ha cambiato la sharing mobility con la presentazione del Lime-S, un monopattino elettrico a noleggio dotato di un’autonomia di 32 Km ed una velocità massima di 24 Km/h. Dopo il boom negli Stati Uniti, questo servizio è approdato in Europa, prima a Berlino, Francoforte e Zurigo e poi a Parigi. Ad oggi, Lime può vantare la presenza di migliaia di monopattini elettrici anche in Spagna, Belgio, Inghilterra, Polonia, Grecia, Portogallo, Italia e Austria.
Il funzionamento è semplice: bisogna essere maggiorenni ed essere dotati di una patente di guida, dopodiché basterà registrarsi all’applicazione, inserire un metodo di pagamento, trovare il monopattino più vicino e sbloccarlo tramite scan del QR code. Allo stesso modo una volta finita la corsa basterà bloccare il monopattino in una qualsiasi zona predisposta della città. Il costo, invece, è di un euro a noleggio più 15 o 20 centesimi, a seconda della città, per ogni minuto di utilizzo.
Non solo Lime
Non solo Lime ha deciso di investire in questo mercato che sembra non abbia intenzione di fermarsi a crescere; infatti, anche Uber ha da poco lanciato Jump, un nuovo servizio dedicato al noleggio delle bici elettriche, affidandosi ai Ninebot Segway. Ad oggi Jump è presente in diciannove città americane e in sei città europee: Berlino, Bruxelles, Lisbona, Londra, Madrid e Parigi.
E ancora…
Questo mercato è divenuto appetibile anche ad un colosso come Audi, tanto da vederlo presentato in apertura della conferenza stampa al Salone di Francoforte, dove l’e-tron scooter, monopattino progettato dal brand dei quattro anelli, ha accompagnato Hildegard Wortmann, responsabile della divisione vendite e marketing, sul palco prima del discorso.
In Italia
Nel belpaese è ancora Milano la città più all’avanguardia, essendo la sharing mobility realtà consolidata. Non sorprende che siano state da poco presentate le nuove ebike di BikeMi, il servizio di bike sharing realizzato da Clear channel e gestito da ATM, Azienda Trasporti Milanesi.
Insomma, quando il green incontra lo sharing, e le esigenze degli utenti possono essere soddisfatte con soluzioni a basso costo che vanno incontro alla priorità di proteggere il nostro ambiente, allora, probabilmente, siamo davanti ad una grande innovazione.