Nella lezione precedente abbiamo iniziato ad entrare nel merito delle operazioni che può effettuare la banca centrale, parlando delle operazioni di prestito alle banche commerciali. Abbiamo visto che il tasso d’interesse di riferimento che la banca centrale applica a queste operazioni è lo strumento della politica monetaria di cui abbiamo parlato fino ad ora.
In questa lezione entriamo maggiormente nel dettaglio delle operazioni che effettua la BCE e i tassi che vi applica e parleremo di una serie di operazioni chiamate Open Market Operations o operazioni di mercato aperto. Esse sono una famiglia di operazioni con le quali la BCE fornisce o assorbe liquidità nel sistema economico, con diverse scadenze e condizioni.
Indipendentemente dalla scadenza e dalle condizioni dell’operazione, la particolarità delle Open Market Operations è che la BCE le effettua di sua iniziativa, stabilendo il calendario, la scadenza, il tasso di riferimento e la quantità di liquidità messa a disposizione.
Quali sono gli strumenti di politica monetaria?
Prima ancora di vedere i tipi di Open Market Operations, vediamo quali strumenti ha a disposizione la BCE per effettuarle, quindi quali sono gli strumenti di politica monetaria:
- Reverse Transactions o operazioni temporanee: operazioni in cui la BCE compra o vende eligible assets (attività idonee secondo determinate caratteristiche) con un accordo di riacquisto (repurchase agreement) oppure concede liquidità agli istituti di credito ricevendo attività idonee come garanzia. Vedremo meglio il concetto di garanzia e le caratteristiche degli strumenti finanziari che accetta la BCE, nell’ultima lezione.
- Outright Transactions o operazioni definitive: con le operazioni definitive, la BCE compra o vende attività idonee direttamente sul mercato.
- Foreign Exchange Swaps o operazioni di swap in valuta: transazioni simultanee di contratti spot o forward in euro verso altre valute, al fine di controllare la liquidità presente nel sistema e indirizzare i tassi d’interesse.
- Raccolta di Fixed-Term Deposits: la BCE può invitare le controparti – ovvero le banche – a depositare liquidità presso la loro banca centrale nazionale, in cambio di un tasso d’interesse sul deposito.
- Emissione di ECB debt certificates o certificati di debito: con lo scopo di aggiustare la liquidità strutturale di lungo termine del mercato, la BCE può emettere certificati di debito.
Main Refinancing Operations
La più importanti tra le Open Market Operations sono sicuramente le Main Refinancing Operations (MRO). Queste operazioni sono eseguite con regolarità, in genere ogni settimana, dalla BCE in modo decentralizzato attraverso il sistema europeo delle banche centrali nazionali, secondo un calendario prestabilito. La scadenza delle MROs è tipicamente una settimana e lo strumento utilizzato per queste operazioni sono le Reverse Transactions.
Le MROs forniscono al sistema bancario la liquidità di cui ha bisogno, e, soprattutto, il tasso che si applica a queste operazioni ha il ruolo fondamentale di condizionare i tassi a breve termine e segnalare le decisioni di politica monetaria prese dalla BCE.
Il tasso applicato alle MROs è il Main Refinancing Operations Interest Rate o tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali. Esso è uno dei tre tassi d’interesse di riferimento sotto il controllo diretto della BCE, ed è attualmente allo 0,00%. Per contestualizzare il dato con quanto detto finora, è chiaro che il fatto che questo tasso sia a 0,00% sia uno strumento di politica monetaria espansiva: la BCE sta concedendo liquidità alle banche “gratis” affinché queste la immettano nel sistema economico, prestandola a famiglie e imprese.
Longer-Term Refinancing Operations – Operazioni di rifinanziamento a più lungo termine
Oltre alle MROs, la BCE fornisce liquidità al sistema bancario con le Longer-Term Refinancing Operations (LTROs) o operazioni di rifinanziamento a più lungo termine (ORLT), eseguite con cadenza mensile e anche in questo caso attraverso Reverse Transactions. Come si evince dal nome, le LTROs hanno una scadenza più lunga delle MROs: la durata delle LTROs è infatti di tre mesi o, eccezionalmente, sei o dodici. Lo scopo di tali operazioni è di fornire liquidità alle banche con scadenza più lunga.
È interessante notare che nelle LTROs la BCE agisce da “rate taker”, ovvero stabilendo solo la quantità di liquidità che verrà concessa in ogni lotto di LTROs e lasciando che siano le banche stesse a fare le loro offerte in termini di tasso d’interesse. In altre parole, con le politiche convenzionali la BCE vuole evitare di influenzare la curva dei tassi su più scadenze, limitandosi a esprimere il solo tasso d’interesse di breve termine con le MROs. Politica venuta meno durante il governatorato di Mario Draghi che ha introdotto politiche non convenzionali con impatti anche sulle scadenze più lunghe.
Fine-Tuning Operations
Le Fine-Tuning Operations (FTOs) sono operazioni ad hoc, eseguite eccezionalmente e pertanto non hanno frequenza e scadenza standardizzate. Possono avere lo scopo di assorbire o iniettare liquidità nel mercato monetario, in particolare quando su quest’ultimo si verificano effetti inaspettati sui tassi d’interesse e sono dunque necessarie delle correzioni.
Le FTO sono operazioni molto flessibili poiché sono pensate per far fronte a situazioni eccezionali e pertanto vi possono prendere parte un numero ristretto e selezionato di controparti. Vengono eseguite primariamente attraverso le Reverse Transactions, ma anche come Foreign Exchange Swaps e raccolta di Fixed Term Deposits.
Structural Operations – Operazioni di tipo strutturale
Su iniziativa della BCE, quest’ultima può condurre operazioni di aggiustamento strutturale della liquidità presente nel sistema finanziario nel lungo termine, assorbendola o iniettandola. Queste operazioni possono essere condotte su base regolare o eccezionale e attraverso l’emissione di Certificati di Deposito della BCE (ECB Debt Certificates).
Le operazioni fin qui illustrate sono portate a termine su iniziativa della BCE, ma esistono operazioni che possono essere di iniziativa delle banche commerciali. Le operazioni su iniziativa delle controparti della Banca Centrale verranno affrontate nella prossima lezione.