Il gruppo Vanguard è una delle società di investimenti più grandi al mondo, fondato nel 1974 da John C. Bogle, un nome ben noto al mondo della finanza e conosciuto come uno dei padri del successo degli ETF (Exchange Traded Fund). Recentemente Vanguard ha rotto il muro dei 6mila miliardi di dollari di asset gestiti, secondo solo al gigante Blackrock che si avvicina ai sette. Vanguard è diventata famosa grazie agli studi del suo fondatore ai tempi della laurea a Princeton, scoprendo come le alte commissioni dei fondi di investimento non permettevano guadagni anche quando le azioni del fondo superavano l’indice di riferimento.
Su questa scia nasce il primo Fondo-indice aperto ad un vasto pubblico, low cost e che non paga commissioni ai broker che lo vendono. Questo è il precursore del noto Vanguard 500 Index Fund che replica le performance dello S&P 500, l’indice azionario americano di riferimento insieme al Dow Jones.
La guerra di prezzo iniziata da Vanguard ha costretto le altre società ad abbassare le commissioni dando un’ulteriore spinta ai fondi a basso costo e agli ETF. Taglio dopo taglio i margini si sono così assottigliati da dover ricorrere al robo-advisor che sfrutta l’intelligenza artificiale per elaborare dati e le conseguenti strategie in materia di investimento.
Ora Vanguard sembra voler fare un ulteriore passo avanti entrando nel mercato della consulenza retail nel Regno Unito, con un servizio cosiddetto di Advisory personale. La società ha ricevuto l’ok per questo ulteriore servizio dal regolatore inglese, ovvero la Financial Conduct Authority (FCA).
Questo ampliamento non è una novità assoluta dato che già negli Stati Uniti la società di investimento ha raggiunto, nel settore consulenza, una quota di mercato da $150 miliardi dal 2015. La cosa che impressiona è il taglio ultra low cost delle commissioni, al di sotto anche di quelle applicate dal robo-advisory che va dallo 0,3% allo 0,7% annuo. Se prendiamo come esempio il servizio già rodato di consulenza personale statunitense, possiamo vedere che le commissioni applicate sono lo 0,3% sulle attività in consulenza fino a 5 milioni di dollari. Sotto i $10 milioni si passa allo 0,2% e tra 10 e 15 milioni di dollari si abbassa ancora allo 0,10%. Sopra i $25 milioni di asset la commissione applicata si assottiglia in definitiva allo 0,05%.
Con costi bassissimi e operazioni di diversificazione il Vanguard Group è il gestore che è cresciuto più rapidamente in quasi un decennio e secondo le opinioni dell’agenzia Bloomberg sarà la prima società ad ottenere $10 mila miliardi di asset gestititi entro il 2023.