Da due giganti americani arrivano buone notizie per l’Italia. Per quanto riguarda Amazon, gli utenti del nostro Paese potranno incominciare a usufruire dei pagamenti rateizzati, mentre Netflix ha annunciato che aprirà una nuova sede a Roma.
Amazon: pagamenti a rate senza interessi
Dopo che l’offerta era apparsa senza alcuna comunicazione su un singolo prodotto e che il rumor ha incominciato a rimbalzare per il web, Amazon ha reso pubbliche sul proprio sito tutte le informazioni riguardo i pagamenti a rate. Come indicato dalla pagina dedicata, l’opzione si applica solamente ai prodotti nuovi e ai dispositivi Amazon nuovo o ricondizionati. Viene spiegato che è possibile usufruire della rateizzazione solamente per un singolo prodotto per categoria alla volta. Per esempio, si potrà acquistare un tablet ed un dispositivo Alexa contemporaneamente tramite rate, ma prima di acquistare un altro tablet bisognerà completare il pagamento del primo.
A poter accedere al servizio sono tutti i residenti in Italia che possiedono un account Amazon attivo da almeno un anno e che utilizzino una carta di credito o debito, e non pre-pagata.
Le rate sono mensili e sono cinque, tutte uguali tra loro senza che Amazon applichi alcun interesse o onere finanziario. La prima viene addebitata nella data di spedizione dell’articolo.
Netflix arriva in Italia
Appena una settimana dopo aver aperto un nuovo ufficio a Parigi, Netflix ha annunciato che arriverà con una sede a Roma. Lì verrà trasferito il tema italiano, composto da circa 30 persone, che al momento si trova in Olanda, ad Amsterdam.
Commentando la notizia, la vicepresidente delle produzioni originali di Netflix, Kelly Luegenbiehl, spiega che aprire una sede a Roma era “logicamente il prossimo passo”, e che
“permetterà di rafforzare le partnership creative e lavorare a un’offerta crescente di film e serie made in italy”
Ma dietro al trasferimento ci sono anche motivi di natura finanziaria, visto che da Milano era già partita un’indagine nei confronti del colosso dello streaming per evasione fiscale, visto che i server italiani vengono ritenuti fonte di incassi tassabili sotto la legge italiana.
Per le produzioni italiane la società ha stanziato 200 milioni di euro fino al 2021. Tra queste a breve sarà disponibile Luna Nera, una serie sulle streghe dal cast principalmente femminile, prodotta da Fandango.