Problemi d’amministrazione delle banche
Il comitato di vigilanza della BCE ha concluso il Processo di Revisione e Valutazione Prudenziale (SREP). Questo serve a valutare lo stato di salute delle banche dell’Unione. Al termine dell’analisi sono stati riscontrati buoni risultati per quanto riguarda i capitali che ogni banca ha a disposizione. Tutttavia, la valutazione è molto pegggiore per quel che riguarda il livello dell’amministrazione. Gli analisti della BCE hanno parlato di:
<<Gestione inefficace da parte degli organi di amministrazione e di lacune nei controlli interni>>.
Quindi, troppo scarso impegno per impedire comportamenti illeciti all’interno degli istituti. Inoltre, la cattiva gestione fa sì che gli utili delle banche ogni anno siano, secondo gli esperti della BCE, troppo bassi rispetto ai costi.
Italia condannata dalla Corte di Giustizia UE
La Corte di Giustizia UE ha giudicato l’Italia colpevole per aver violato
<<la direttiva sulla lotta contro i ritardi di pagamento>>.
Per questa ragione contro la Penisola ci sarà una lieve procedura d’infrazione. La colpa di Roma è stata quella di non essere intervenuta in casi di ritardi, anche considerevoli, da parte di enti della Pubblica Amministrazione nella restituzione di prestiti a privati. Proprio da un gruppo di privati, che anche molto tempo dopo la data stabilita non si sono visti restituire i soldi, è partita la denuncia. Questi si sono rivolti alla Commissione Europea, che nel processo contro l’Italia ha svolto il ruolo di rappresentante dell’accusa.
Cina, italiani in aree non infette possono tornare
Le trattative fra Roma e Pechino sul rimpatrio dei cittadini italiani in Cina è andata a buon fine. Saranno allestiti degli scali sanitari isolati negli areoporti di Roma Fiumicino e Milano Malpensa. Questi, una volta in Italia, saranno sottoposti a visite mediche e, se sani, rilasciati. La situazione è più complicata per i 70 cittadini della Repubblica presenti nella regione della città di Whuan, focolaio da cui il virus ha iniziato a diffondersi. Per loro le trattative sono ancora in corso.
La linea dell’Italia è la stessa seguita da buona parte degli Stati nel mondo, tuttavia potrebbe essere un approccio impulsivo ed in potenza pericoloso. Infatti secondo il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhonom Ghebreyeus, sarebbe meglio evitare di far rimpatriare con troppa tempestività i cittadini stranieri in Cina.
Piano di pace Israele-Palestina
Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ed il Primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, hanno stilato un piano di pace fra Israele e Palestina. Innanzitutto Stati Uniti ed Israele riconosceranno la Palestina come Stato. La capitale dello Stato ebraico resterà Gerusalemme, Gerusalemme Est invece sarà quella della Palestina. In quest’ultima il Presidente USA ha comunicato di voler stanziare un’ambasciata statunitense, appunto per riconoscerne l’autonomia nazionale. Il tutto, comunque, ha precisato Trump, sarà valido solo se non ci saranno attentati da parte dello Stato arabo.
Prima della pubblicazione del piano a Gaza si sono svolte accese proteste. I rimostranti hanno denunciato come non ammissibile la mancata presenza di un rappresentante palestinese nelle trattative.