Il 18 febbraio 2020 Campari, in occasione della pubblicazione degli ultimi conti del 2019, ha comunicato la decisione di trasferire la sua sede legale in Olanda. Il domicilio fiscale resterà in Italia ma la multinazionale produttrice dell’omonima celebre bevanda analcolica diventerà regolata dal diritto olandese.
L’operazione
L’operazione di trasferimento dovrebbe concludersi entro fine luglio 2020. Il 27 marzo ci sarà un voto formale per approvare ufficialmente la misura. Formale perchè in realtà Lagfin, società della famiglia Garavoglia che possiede il 51% di Campari, è molto favorevole al piano. Gli azionisti che non saranno d’accordo, tuttavia, potranno beneficiare del diritto di recesso, ovvero potranno liquidare sul momento tutte le loro azioni della multinazionale italiana. Queste saranno acquistate per 8,38 euro l’una dalla stessa Lagfin, che però ha posto un tetto massimo di 76,5 milioni di euro di spesa da parte sua. Campari continuerà ad essere sottoposta al regime fiscale italiano, ma seguirà la legge olandese per quanto riguarda le operazioni finanziarie, come acquisizioni e partnership.
Perchè tutti in Olanda
In Olanda hanno sede legale moltissime aziende da tutto il mondo. Nella cittadina di Prins Bernhardplein, ad esempio, è presente un palazzo, caso unico al mondo, in cui hanno sede più di 2.500 società multinazionali. Questo è gestito da Intertrust, azienda che si occupa proprio di aiutare le imprese che si vogliono trasferire nei Paesi Bassi. Delle italiane che hanno sede legale nel Paese si contano giganti come ENI, Enel, Ferrero, Telecom, Luxottica e l’italo-americana FCA.
Il motivo della migrazione delle società in Olanda sta nella legislazione del Paese, fra le più efficienti al mondo, se non la più efficiente, in termini di leggi che regolano i mercati e le operazioni finanziarie. L’Olanda permette sistemi molto rapidi per ottenere permessi, poca burocrazia e maggiori tutele alle imprese. Inoltre, il diritto olandese garantisce il controllo delle aziende al loro primo azionista, che ha il potere di scavalcare il resto del consiglio di amministrazione anche se è battuto nelle votazioni. La legge olandese in materia finanziaria è così efficiente perchè quello dei Paesi Bassi, con la Compagnia Olandese delle Indie Orientali, è stato il primo sistema economico in cui sono stati introdotti meccanismi simili a quelli della finanza contemporanea. Il sistema dei Paesi Bassi nel corso dei secoli si è adattato per diventare sempre più adatto ad un economia molto dinamica, com’è fin dal rinascimento quella dell’Olanda.