Lunedì 26 aprile 2021 tornano le zone gialle, che fino ad oggi erano sospese, e si procederà con le prime riaperture di alcune attività.
Cosa si potrà fare dal 26 aprile
Saranno permesse attività di sport e spettacolo nelle aree a basso contagio da Covid, ma solo all’aperto, dove i dati analizzati dal Governo dimostrano che il contagio è più difficile.
Allo stesso modo riaprono anche i ristoranti, anche la sera, sempre soltanto all’aperto.
Saranno consentiti gli spostamenti consentiti tra regioni gialle, e con un pass tra regioni di colori diverso.
Tornano in presenza tutte le scuole e università nelle zone gialle e arancioni, nelle zone rosse modalità miste tra presenza e distanza.
Draghi commenta i provvedimenti dicendo che Governo si prende il rischio di questa graduale fase di riapertura sulla base di dati in miglioramento, e si raccomanda che i comportamenti di prevenzione e sicurezza continuino ad essere osservati.
I prossimi passi
Le riaperture saranno graduali, e il ministro Speranza dice anche che per i prossimi passi il Governo immagina che ulteriori riaperture potrebbero arrivare dal 15 maggio per le piscine all’aperto, dal 1° giugno per alcune attività legate alle palestre, e dal 1° luglio per alcune attività di fieristiche.
Il tutto, naturalmente, a seconda di come andrà questa prima fase di riapertura e di come procederà la campagna vaccinale.