Lo spazio attira sempre più denaro.
Secondo un rapporto di Space Capital, gli investimenti privati nelle società spaziali hanno raggiunto i $3,9 miliardi nel terzo trimestre, portando la quota totale a $10,3 miliardi.
Un record per il settore.
Il managing partner di Space Capital, Chad Anderson, riporta come in quest’anno si sia stabilito un nuovo primato con mesi di anticipo, avendo già superato i $9,8 miliardi di fine 2020.
Le SPAC
Tra le principali motivazioni di questi risultati vi sono le numerose quotazioni tramite SPAC avvenute recentemente.
Con il termine SPAC si definiscono veicoli di investimento che si quotano in borsa alla ricerca di capitali, per potersi poi fondere con le società target attraverso un processo chiamato “reverse merger”. Sono strumenti che stanno trovando largo impiego ai fini della quotazione grazie alla rapidità e alla semplicità di esecuzione.
Tra le principali operazioni si citano quelle di: Rocket Lab, Spire Global, BlackSky, Momentus e Redwire. Viene inoltre citata l’acquisizione privata di ORBCOMM, per $1,1 miliardi, e della società di comunicazioni OneWeb, che ha raccolto $550 milioni.
In totale negli ultimi 10 anni si contano investimenti per $231,2 miliardi in 1.654 società orbitanti intorno “all’economia spaziale”.
I viaggi spaziali
Una forte lente d’ingrandimento sul settore è stata portata dai recenti successi dei viaggi spaziali condotti dai colossi del campo.
A luglio, Virgin Galactic e Blue Origin hanno condotto quattro passeggeri ai margini dello spazio per diversi minuti, inclusi i rispettivi fondatori Richard Branson e Jeff Bezos. A settembre, SpaceX di Elon Musk si è spinta oltre, superando la Stazione Spaziale Internazionale e prolungando la permanenza in orbita per ben tre giorni.