Il visionario Elon Musk, fondatore di Tesla, PayPal e SpaceX, ha ricevuto il consenso, per ora ancora non ufficialmente, da parte della Casa Bianca per la costruzione di quello che sarà il treno più veloce al mondo, Hyperloop. Questo dovrebbe essere in grado di precorrere la distanza fra Washington e New York in soli 29 minuti, viaggiando ad una velocità media intorno ai 732 km/h. È stato lo stesso Musk a comunicare la novità via Twitter, specificando che saranno costruiti più di una dozzina di ascensori per ogni fermata, confermando così l’ipotesi secondo cui il treno viaggerà nel sottosuolo.
Hyperloop è un progetto innovativo per la mobilità, non si tratta di un semplice treno sotterraneo, esso infatti viaggerà in un tubo in cui si creerà il vuoto, per ridurre al minimo l’attrito, senza poggiare su binari, sfruttando il principio della levitazione magnetica, già utilizzato peraltro dai giapponesi per il Maglev. Un vero e proprio “treno sottovuoto”, che potrà raggiungere una velocità intorno ai 1.100 km/h, avvicinandosi addirittura alla velocità del suono. Il sistema Hyperloop è già stato testato nel sito sperimentale del deserto del Nevada, riportando buoni risultati.
Finora la costruzione degli impianti necessari è stata gestita da società esterne, quali Hyperloop One e Hyperloop Transportation Technologies, ma il tweet di Musk lascia intuire che ci sarà un coinvolgimento da parte sua in prima persona, attraverso The Boring Company. Si tratta della compagnia che egli stesso ha lanciato qualche mese fa con l’obiettivo di scavare gallerie per costruire autostrade sotterranee al fine di spostare il traffico cittadino e risolvere il problema degli ingorghi urbani.
I vertici di Hyperloop One hanno mostrato interesse anche all’Europa, con la concreta possibilità che un progetto simile possa giungere perfino in Italia, più nello specifico in Sardegna, collegandola alla Corsica, coprendo la tratta che va da Cagliari a Bastia, passando per l’area orientale della Corsica, le Bocche di Bonifacio, Sassari e Oristano. Sono stati elaborati, inoltre, altri tracciati per collegare 44 città attraverso una rete di oltre 5 mila chilometri, con costi per la realizzazione stimati intorno agli 11 milioni/km.
Un visione del mondo e del sistema di trasporti innovativa, all’avanguardia e pioneristica è quella di Elon Musk, il quale tra l’altro ha ancora molti progetti in cantiere. Dai tetti solari installati su tutti i villini americani per ricaricare facilmente le auto elettriche, oppure la possibilità per il prossimo anno spedire i primi turisti sulla Luna, e ancora Neuralink, di cui si è parlato in questo articolo , ossia una nuova azienda che ha l’obiettivo di impiantare nel cervello umano ingredienti sintetici come i cosiddetti “lacci neurali” per permettere una maggiore flessibilità di contatto fra l’uomo e le macchine.
Hyperloop sembra oramai aver superato la fase embrionale, ad un passo dall’approvazione ufficiale e superato il primo test, ora il prossimo step è raggiungere i 400 Km/h, in modo tale da arrivare entro il 2020 a inaugurare il primo impianto funzionante aperto al pubblico, all’Expo di Dubai.