Netflix nel secondo decennio del XXI secolo è entrato in maniera dirompente a far parte della vita quotidiana di moltissime persone. Solo nell’ultimo anno, la società di streaming ha visto più di 30 milioni di nuovi clienti aggiungersi alla sua customer base. La crescita dell’utenza ha portato la società a registrare numeri da record, portando il suo valore azionario da 212 dollari ad azione nel 2017, a 315 dollari l’anno successivo. Bisogna inoltre tener conto del fatto che il prezzo è stato influenzato dalla correzione del mercato azionario americano avvenuta alla fine del 2018. Infatti a luglio la società era riuscita a raggiungere la spaziale valutazione di 417 dollari per azione.
Ma quali altri importanti numeri conviene tener sotto controllo?
Probabilmente uno dei dati più importanti è quanto la società investa nella produzione di contenuti originali e licenze. Netflix quest’anno ha speso più di 8 miliardi di dollari su questo tipo di prodotti, che rappresentano uno dei principali punti di forza della piattaforma.
Un altro importante numero viene dai ricavi. Infatti, la società è passata da un incasso di 11.69 miliardi di dollari nel 2017 a più di 15 miliardi nel 2018.
Probabilmente il numero più interessante di tutti è la previsione di crescita della customer base nei prossimi 10 anni. Si stima un incremento complessivo dagli 83.6 milioni di utenti attuali a circa 255 milioni nel 2028 secondo le stime. Si raggiungerebbe così una crescita della customer base di più del 200% in un solo decennio.
Se fosse possibile tornare indietro nel 2016, sarebbe stato meglio investire in: