Le banche depositarie hanno un ruolo tanto importante quanto poco conosciuto. Sono istituti finanziari privati che collaborano a stretto contatto con i fondi comuni di investimento e che ne vigilano l’operatività al fine di proteggere gli interessi degli investitori.
Per capire al meglio cosa sono le banche depositarie, potrebbe essere utile approfondire cos’è una banca dal punto di vista più tecnico.
Banche depositarie: organi privati di controllo dei fondi d’investimento
Le banche depositarie hanno il compito di custodire gli strumenti finanziari e le disponibilità liquide dei fondi comuni di investimento. Gli istituti di questo tipo vigilano sull’operatività e garantiscono la separazione del patrimonio del fondo da quello della società di gestione al fine di tutelare gli investitori. (clicca qui per approfondire)
La legge
Il D.Lgs. 124/1993 prevede la presenza obbligatoria di una banca depositaria e le sue funzioni sono regolamentate dal Testo Unico della Finanza (D.Lgs 58/1998).
Una banca depositaria ha funzioni sia di controllo che amministrative e di reportistica. Infatti, controlla l’intera gestione del fondo e accerta la legittimità delle operazioni di emissione e rimborso delle quote, nonché la destinazione dei redditi. Essa svolge anche un gran numero di operazioni amministrative. La banca depositaria verifica la correttezza del calcolo del valore delle quote o, su incarico della SGR, provvede essa stessa a tale calcolo, regola le sottoscrizioni e i rimborsi delle quote e si occupa della registrazione contabile degli strumenti finanziari custoditi. Inoltre l’istituto produce la reportistica da mandare per legge agli organi di vigilanza
La banca depositaria è responsabile nei confronti della società di gestione del risparmio e dei partecipanti al fondo di ogni pregiudizio da essi subito in conseguenza dell’inadempimento dei propri obblighi. La Banca d’Italia autorizza l’esercizio delle funzioni di questo tipo di istituto finanziario e disciplina, sentita la Consob, le condizioni per l’assunzione dell’incarico e le modalità di subdeposito dei beni del fondo.
Principali società operanti in Italia
A seguire la lista delle Banche depositarie autorizzate ad operare in Italia, le loro commissioni e il numero di società di gestione loro clienti
| Ranking delle banche depositarie in Italia per patrimonio (Fonte: Funds people) | |||
| Banca Depositaria | Patrimonio (mln di euro) | Commissione media (%) | Nº di clienti |
| State Street Bank | 90.454 | 0,05 | 17 |
| BNP Paribas Securities Services | 67.885 | 0,08 | 13 |
| DEPObank | 26.686 | 0,07 | 3 |
| Société Générale Securities Services | 17.854 | 0,12 | 4 |
| RBC Investor Services | 15.976 | 0,14 | 2 |
| Banco BPM | 10.129 | 0,12 | 2 |
| Istituto Centrale delle BPI | 6.794 | 0,06 | 7 |
| Banco Popolare Soc Coop | 6.427 | 0,07 | 2 |
| Caceis Bank Italy Branch | 4.879 | 0,05 | 1 |
| Banca Popolare Di Sondrio | 3.337 | 0,10 | 1 |
| Totale ranking | 250.421 | 0,07 | – |
Organi pubblici di controllo dei fondi d’investimento
I principali organi di controllo in Italia sono Banca d’Italia, la CONSOB, l’ISVAP o la COVIP ed ognuno di essi è specializzato nell’esaminare diversi tipi di enti finanziari (rispettivamente istituti di credito, società di intermediazione mobiliare, società di gestione del risparmio e compagnie di assicurazione o fondi pensione).
Questi enti di vigilanza salvaguardano gli investitori sia con attività preventive che con un monitoraggio continuo. Infatti, si occupano dell’autorizzazione dell’esercizio dell’attività dei fondi ed autorizzano le convenzioni con gli intermediari abilitati. Inoltre, esercitano il controllo sulla loro gestione, approvano gli statuti ed i regolamenti e valutano l’attuazione dei principi di trasparenza nei rapporti con gli investitori.
