Schema di Ponzi
Lo schema è composto da quattro fasi:
Fase A. Al potenziale cliente viene promesso un investimento con rendimenti superiori ai tassi di mercato, in tempi ravvicinati.
Fase B. Dopo poco tempo viene restituita parte della somma investita, facendo credere che il sistema funzioni.
Fase C. Si sparge la voce ed altri accettano di investirci sopra i loro soldi. Si continuano a pagare gli interessi con i soldi via via incassati ma in realtà la finanziaria ha capitale sociale zero, ma gli investitori non lo sanno.
Fase D. Lo schema si interrompe quando le richieste di rimborso superano i nuovi versamenti.
Oggi presentiamo un altra truffa messa in atto con lo schema di Ponzi,il Madoff Investment Scandal che è stata la piu grande frode mai fatta usando questo metodo.
MADOFF INVESTMENT SCANDAL:
Bernard Madoff è un criminale statunitense accusato di una delle più grandi frodi finanziarie di tutti i tempi. Nel 1960 fonda la Madoff Investment Securities, per lo scopo, utilizza i 5000 dollari guadagnati l’ estate lavorando come bagnino. Con l’aiuto di parenti e della fitta rete sociale circostante, riesce a penetrare nei circuiti più esclusivi di Long Island e Palm Beach. La Madoff Investment Securities si impone all’attenzione del mondo finanziario soprattutto per la stabilità dei rendimenti, che sembravano non risentire delle “fluttuazioni”(1) del mercato. Madoff non prometteva agli investitori guadagni eccessivamente alti, ma dava garanzie di stabilità e rischi minimi. La Madoff Investment Securities inviava regolarmente agli investitori una gran quantità di documenti, apparentemente perfetti e legali, che in realtà contenevano false ricevute di transazioni. Il fatto che i rendimenti non scendevano mai sotto il 10 % annuo attirò l’attenzione di un analista finanziario, Harry Markopolos. Markopolos nel 2005 sottopose un dossier sulle attività di Madoff all’attenzione della Securities and Exchange Commission, l’ente federale preposto alla vigilanza della borsa valori. L’11 dicembre 2008 Madoff è stato arrestato dagli agenti federali, accusato di aver truffato i suoi clienti causando un ammanco pari a circa 50 miliardi di dollari. I clienti di Madoff erano perlopiù grandi istituti finanziari e investitori istituzionali, sui quali sono ricadute le conseguenze della truffa. Diverse banche in tutto il mondo hanno dichiarato di essere esposte verso il fondo di Madoff sia direttamente, sia attraverso fondi da loro gestiti. Tra le italiane Unicredit per 75 milioni di euro e il Banco Popolare per 8 milioni. Più gravi invece le ricadute per altri istituti europei come Royal Bank of Scotland esposta per circa 445 milioni di euro, la spagnola Bbva per circa 300 milioni di euro e la francese Natixis con perdite pari a 450 milioni di euro. L’importo più consistente pare essere quello del gruppo britannico HSBC, esposto per circa un miliardo di dollari (tuttavia al mese di ottobre 2011, la SEC ritiene che il gruppo britannico sia riuscito a rientrare in possesso di almeno 600 milioni di dollari tramite indagini private) e della società di gestione Fairfield Greenwich Group che ha investito nel fondo di Madoff oltre metà del suo patrimonio per una cifra di circa 7,5 miliardi di dollari.
GLOSSARIO:
(1)FLUTTUAZIONI: Il termine indica la variazione nel tempo di una qualsiasi grandezza economica o finanziaria come i tassi d’interesse il PIL o il prezzo di un’azione.