Martin Shkreli nasce a Brooklyn, New York, il 1° aprile del 1983. Figlio di una famiglia di immigrati Albanesi e Croati, è famoso per essere ritenuto l’uomo più odiato d’America, avendo manipolato a suo favore il prezzo di alcune medicine indispensabili alla sanità americana.
Procedendo per gradi, Shkreli ha studiato all’Hunter College High School, fino al penultimo anno, dove per una mancanza di interesse, lascia la scuola, nonostante ciò riesce a diplomarsi grazie a dei crediti ricevuti tramite un’ intership conseguita in un hedge fund di Wall Street, il Cramer, Berkowitz and Company. Nel 2004 consegue una laurea in economia aziendale presso il Baruch College. Dopo aver lavorato come associato alla Cramer, Berkowitz and Company e come analista presso la Capital Management and UBS Wealth Management, decide di fondare nel 2006 il suo primo fondo d’investimento: la Elea Capital Management. Nel 2007 investe nella direzione sbagliata del mercato, così, il suo fondo viene citato dalla Lehman Brothers per non essere riuscita a coprire la sua posizione ribassista, per 2.3 milioni. La Lehman non riuscirà mai a riscuotere la somma, fallendo poco dopo e creando un buco nel mercato di più di 600 miliardi. Dopo questa perdita la Elea chiude ma Martin non demorde e nel 2009 lancia un nuovo fondo: il MSBC Capital Management.Nel febbraio 2011 la storia si ripete, Martin vende allo scoperto 32 milioni di azioni della Orexigen Therapeutics, all’inizio guadagna, ma poi l’ azione effettua un rimbalzo, facendo così perdere alla MSBC 7 milioni di dollari. Nello stesso anno fonda anche la Retrophin, una azienda che tratta il mercato biotecnologico, da qui nasce la fama di uomo più odiato d’America. La Retrophin acquista i diritti della Thiola, medicina usata per la cura di una rara malattia , la Cistinuria. Martin a capo di Retrophin fa lievitare il prezzo della Thiola da 1.50$ a 30$.I pazienti normalmente devono fare uso di 10-15 pasticche al giorno, così rendendo la cura praticamente impossibile. Nel settembre del 2014 il consiglio di amministrazione decide di cacciare Shkreli dalla posizione di CEO lasciando però invariato il prezzo. Più tardi verrà citato in giudizio per 65 milioni di dollari a causa della manipolazione delle azioni della stessa azienda come insider. Vista la facilità nel manipolare il prezzo di determinati medicinali, nel febbraio del 2015 fonda la Turing Pharmaceuticals, con quest’ultima azienda compra i diritti di un altro medicinale: il Daraprim. Dal giorno alla notte, Martin porta il prezzo da 13$ a pasticca a 750$, un incremento del 5.500%. Poco dopo, nel dicembre del 2015, viene arrestato dal FBI per aver costruito uno di schema di Ponzi tra le aziende farmaceutiche e il suo ultimo fondo d’ investimento, il MSBC Capital.
Shkreli è tutt’oggi a piede libero, essendo ancora in attesa di giudizio ed ha una ricchezza precedentemente stimata di 45 milioni di dollari, i quali principalmente guadagnati dalle speculazioni sui prezzi delle medicine da lui vendute. Tutto ciò è stato possibile poiché in America questo tipo di mercato è libero e senza alcun tipo di regolamentazione.