<<Siamo alle soglie di una profonda rivoluzione nel mondo dei trasporti. Forse la più grande, da quando l’automobile ha sostituito i cavalli e le carrozze. Ci sono almeno due forze di innovazione e cambiamento profonde che stanno trasformando l’auto tradizionale. Da una parte, la guida autonoma e, dall’altra, nuove forme di propulsione emergenti che portano verso un mondo senza emissioni. Queste sono alcune delle sfide più significative>>.
Lo diceva John Elkann nel 2018, parlando di come secondo lui si evolverà il mercato delle automobili. In effetti, soprattutto il settore delle auto elettriche, sta vivendo un periodo di notevole espansione nel mondo.
Le principali aziende produttrici
Stati Uniti e Tesla
Secondo i dati riportati da InsideEVs, una rivista specializzata nelle auto elettriche, nei primi sei mesi del 2019, tra modelli del tutto elettrici ed auto ibride elettriche plug-in, la prima azienda al mondo per numero di unità vendute è Tesla con 160mila veicoli e con una quota di mercato del 14%.
Cina
Dopo Tesla seguono al secondo, quarto e quinto posto tre società cinesi, che sono nell’ordine BYD, Geely Group e BAIC. Esse hanno venduto, nel primo semestre del 2019, complessivamente 280mila auto elettriche. Insieme, quindi, rappresentano il 25% delle quote di mercato. Oltre a queste tre aziende, più di metà del mercato, il 56% del totale, è in mano a società cinesi.
Europa
Al sesto posto, dietro BYD, c’è l’alleanza formata da Renault e Nissan, con poco più di 100mila auto vendute.
Bloomberg stima che entro il 2040 oltre il 50% delle auto vendute sarà elettrico.
Le aree di mercato
La crescita del settore auto elettriche dipende soprattutto dall’Asia. È infatti in questa regione che si concentra la maggior parte delle vendite.
A farla da padrone è la Cina, che non ha solo il primato della produzione ma anche il maggior numero auto elettriche vendute sul suo territorio. Le unità vendute nel Paese durante il 2018 sono state oltre il triplo che negli Stati Uniti.
In Europa la prima manifattura è quella tedesca, dove si trovano molte delle più importanti aziende automobilistiche del mondo. In Germania il settore auto impiega circa 850mila persone e vale il 12% del PIL. Anche in Germania l’andamento delle auto elettriche è in netto rialzo ed il piano ambientale presentato dal Governo di Angela Merkel non potrà che favorirne un’ulteriore crescita.
Le stime sul futuro
Come sottolinea PWC, nel 2019 investire sull’auto elettrica può risultare molto impegnativo, perché i vantaggi dal lato economico e competitivo non si hanno subito. Nel secondo scenario presentato dall’immagine, infatti, i ricavi sono più alti per quelle imprese che decidono di ritardare gli investimenti. L’elettrico, però, è una strada da intraprendere, soprattutto se si pensa quale sarà il futuro dell’auto e dei trasporti. Sempre secondo PWC, nel futuro non ci sarà più solo l’auto tradizionale e di proprietà ma, grazie alle nuove tecnologie ed alle auto ibride ed elettriche, si potranno avere al tempo stesso anche veicoli autonomi e condivisi.
Anche General Motors, una delle più antiche aziende del settore auto, pensa che le auto elettriche siano il futuro del settore. È su queste basi infatti che ha impostato il suo piano intitolato Transforming GM for the future, che mira a raggiungere tre obiettivi principali: zero contanti, zero emissioni e zero ingorghi, ovvero l’eliminazione degli incidenti, delle emissioni e del traffico. Questo fine è raggiungibile, secondo la società americana, utilizzando le auto elettriche a guida autonoma.