Il rapporto fra rischio e rendimento è un elemento fondamentale per chi vuole investire in azioni. Meno un investimento è sicuro più sarà alto il potenziale guadagno. Quindi, di regola, la possibilità di incassare molti soldi è legata al rischio di perderne altrettanti.
Rendimento positivo, rendimento negativo e rischio
Il rendimento indica la variazione in percentuale del capitale iniziale a seguito di un investimento. La maggior parte delle persone quando si avvicina al mondo della finanza lo fa perché attratta dal possibile rendimento positivo, che è il risultato di un’operazione che si è conclusa con un guadagno (+x%). Tuttavia, viene definito rendimento anche quello negativo, ovvero un risultato in cui il capitale finale è minore rispetto a quello di partenza (-x%).
Spesso quando si pensa al rendimento nei mercati azionari si dimentica di considerare un elemento ad esso legato in modo intrinseco, il rischio. Con questo termine in finanza si intende l’incertezza riguardo il valore futuro di un investimento. Solo con un rischio elevato sarà possibile un alto rendimento, che però potrà essere sia positivo che negativo.
Il rapporto fra rischio e rendimento
Il rendimento ed il rischio sono legati da una relazione molto stretta. Nel mercato finanziario un rendimento positivo è sempre associato in proporzione ad un rischio di rendimento negativo. Più si cerca un grande guadagno, più si lega il proprio investimento ad un rischio elevato.
Diversi livelli di rischio
Quando si investe il proprio denaro quello che conta è soprattutto il livello di rischio. Il livello di rischio che si è disposti a sopportare è un elemento soggettivo, che dipende dalla strategia adottata, dalla propria propensione al rischio e dai capitali di riserva a disposizione. Una volta definito quanta perdita si è in grado di sopportare allora si punterà un rendimento adatto agli obbiettivi predisposti.