Ottenere dei soldi, in una quantità percepita come significativa, nella maggior parte delle persone porta l’organismo a produrre sostanze che attivano quasi tutti gli stessi recettori del sistema nervoso centrale che vengono influenzati dalla cocaina. Secondo una ricerca riportata da Kabir Sehgal nel suo libro Coined, un gruppo di persone è stato sottoposto ad analisi neurologiche subito dopo aver vinto una grossa quantità di denaro. Il risultato sarebbe stato che il loro cervello mostrava attività simili a quelle di chi si trova sotto effetto di cocaina.
L’esperimento di Xinyue Zhou
Secondo un esperimento condotto dalla ricercatrice Xinyue Zhou nell’università di Sun Yat-Sen in Cina, sarebbe sufficiente maneggiare delle banconote per provare una sensazione di forza e leggera euforia. La studiosa ha diviso i volontari in due gruppi, uno doveva contare delle banconote mentre l’altro dei semplici pezzi di carta. Subito dopo i soggetti dovevano mettere le mani dentro dell’acqua scaldata a 50 gradi. A questo punto, è stato chiesto ai volontari se avessero trovato l’acqua tanto calda da sentire dolore o meno. A differenza dell’altra metà, tutti quelli che avevano contato i soldi affermarono di non aver provato nessun disagio.
Lo studio della Stanford Graduate School of Business
Uno studio della Stanford Graduate School of Business ha mostrato come in ambito finanziario il sistema nervoso di un individuo influenza anche il suo comportamento come investitore. Infatti, chi produce fisiologicamente più sostanze che attivano i recettori del sistema nervoso centrale è anche più propenso ad eseguire operazioni rischiose in Borsa, inseguendo le possibilità di maggiore guadagno. Al contrario, chi ha un organismo che ne produce meno di solito si orienta verso il basso rischio.
Lo stesso fattore, ovvero la produzione fisiologica di più o meno sostanze biologiche che attivano i recettori del sistema nervoso centrale, è anche indice di maggiore o minore predisposizione alla dipendenza da sostanze stupefacenti. Chi è più propenso a spingersi oltre in cerca di grandi guadagni spesso è anche più propenso all’abuso di droghe.
L’irrazionalità dei mercati
Per tutte le persone, sebbene in misura diversa per ogni individuo, ottenere, guadagnare, gestire o anche solo maneggiare dei soldi provoca una reazione psicologica importante, in alcuni casi devastante. Tale fenomeno spiega perchè la maggior parte degli investitori spesso prende decisioni irrazionali all’interno dei mercati finanziari. Il sistema nervoso, quando si ha a che fare con il denaro reagisce secondo meccanismi intensi o lievi ma seguendo modalità analoghe.