Quella di oggi è la prima missione dopo la battuta d’arresto causata dall’incidente del 1 settembre 2016, nel quale il vettore Falcon 9 è andato distrutto insieme al suo carico, il satellite per telecomunicazioni Amos-6, a causa di un’avaria durante dei normali test di preparazione al lancio.
Gli occhi degli investitori, delle grandi aziende di telecomunicazione e degli enti di ricerca scientifica sono puntati su SpaceX: dal successo o dal fallimento di questa missione dipenderà il futuro dell’azienda.
Il lancio
Il Falcon 9 della SpaceX posizionerà in orbita bassa intorno alla Terra 10 satelliti per la Iridium, leader globale nella comunicazione e nei servizi vocali mobili via satellite. I 10 satelliti sono i primi di almeno 70 che SpaceX lancerà per la costellazione globale di nuova generazione di Iridium, la Iridium NEXT. Il lancio avverrà da una base aerea situata in California. La brevissima finestra di lancio si apre oggi, 14 gennaio, dalle 18:54 italiane. Lo schieramento dei satelliti avverrà all’incirca un’ora dopo il lancio. Una finestra per un eventuale lancio di riserva si aprirà domani, 15 gennaio, dalle 18:49. Durante la missione, dopo la separazione delle componenti del razzo, si proverà a far atterrare il primo stadio del Falcon 9 sulla nave-drone “Just Read the Instructions” che lo aspetterà nell’Oceano Pacifico. Questa manovra è la vera e propria firma di SpaceX, se non di Elon Musk stesso.
Il carico
Il carico di questa missione è rappresentato dai primi 10 satelliti della costellazione Iridum NEXT, la quale rimpiazzerà la più grande rete commerciale di satelliti in orbita bassa, in uno dei più grandi “upgrade tecnologici” della storia. La Iridium è entrata in collaborazione con l’italo-francese Thales Alenia Space per la creazione, l’assemblaggio e il collaudo di 81 satelliti facenti parte della rete Iridium NEXT. Non c’è mai stato fino ad ora un processo di sostituzione di satelliti su così larga scala. Iridium NEXT permetterà lo sviluppo di nuovi e innovativi prodotti e soluzioni, che spazieranno in tutto il vasto sistema di partner della Iridium, grazie soprattutto a Iridium Certus, la piattaforma multiservizio di comunicazione di nuova generazione basata su Iridium NEXT. Essa promette velocità maggiori e più volume di trasmissione, fornendo un servizio di qualità che dovrebbe essere senza precedenti nel settore. I prossimi satelliti verranno lanciati in gruppi da 10 con altri sei lanci, che verranno tutti realizzati dalla SpaceX tramite Falcon 9 entro i primi mesi del 2018. La Iridium fornisce l’unico network di comunicazione e trasmissione dati che copre l’intero globo. Esso garantisce connessioni immediate tra persone, organizzazioni e attività verso e da qualsiasi luogo.
Fonte: documento di presentazione della missione
Per seguire la diretta del lancio:
oppure
https://www.youtube.com/watch?v=tTmbSur4fcs