Retirement Strategy: Now Is Not The Time To Bury Your Head In The Sand
da Seeking Alpha
Sommario
Tutti i titoli stanno scambiando a valutazioni piuttosto alte e non possono continuare a crescere per sempre.
Questo è il seguito del mio articolo [dell’autore, N.d.T.] sull’essere preparati.
Forse una persona ha capito tutto, oppure no!
Ho appena letto, con interesse, questo articolo di un autore che apprezzo molto. In sostanza esprime le sue osservazioni sull’opinione che la riforma normativa su tasse e settore bancario da parte dell’amministrazione potrebbe non materializzarsi e di conseguenza Bank of America (NYSE:BAC) potrebbe correggere del 10-20%.
Le quote di Bank of America (NYSE:BAC) sono cadute del 6% per i timori che lo slancio di Trump sia in declino. Le azioni hanno avuto un grande percorso dall’elezione di Donald J. Trump a presidente Usa, ma l’amministrazione è invischiata in tutti i tipi di scandali, cosa che sta influenzando negativamente la fiducia nei titoli. Poiché le valutazioni sono ancora abbastanza alte, gli investitori devono prepararsi per una correzione. Prevedo una correzione potenziale del 10-20% sul breve termine.
Ora, concordo con il sentimento generale che “le valutazioni sono abbastanza alte”, ma mi chiedo se egli conosca il settore giusto che sia pronto per una grande correzione. Dopotutto, lo short più famoso (“The Big Short”) ha appena fatto un’inversione di rotta di 180 gradi su tre titoli ed ha preso una posizione long:
Steve Eisman, l’investitore il cui personaggio venne interpretato da Steve Carell nel film di Hollywood “The Big Short”, sembrerebbe essere l’ultima persona al mondo ad amare i titoli bancari. Prima della crisi finanziaria, Eisman andò in posizione short sulle banche che erano cariche di cattivi prestiti subprime prima che le loro quote precipitassero. Ma, passati dieci anni, Eisman ora afferma che il suo fondo sta acquistando titoli bancari perché vede un ambiente normativo più amichevole sotto l’amministrazione Trump, cosa che aiuterà a spingere i proventi bancari, secondo un’intervista rilasciata alla CNBC.
Eisman si rende conto che tutte le riforme volute dall’amministrazione potranno non essere portate fino a quanto promesso. Di fatto, ritiene che il Dodd-Frank Act difficilmente verrà modificato, ma prevede un alleggerimento sufficiente perché le azioni bancarie possano davvero essere leader dell’intero mercato nei prossimi mesi!
Non è chiaro quanto gli sforzi legislativi del Presidente Trump per deregolamentare il settore bancario verranno danneggiati dalle controversie riguardo l’aver licenziato il Direttore dell’FBI James Comey e l’aver condiviso informazioni di intelligence con i Russi, così come altre questioni. Questa incertezza ha spinto molti titoli bancari bruscamente in basso venerdì (17 maggio, N.d.T.). Ma il caso rialzista presentato da Eisman è basato su riforme normative modeste. Eisman ritiene quasi nulle le possibilità di abrogare il Dodd-Frank Act, vede invece quei cambiamenti normativi arrivare attraverso un’applicazione non rigida della legislazione attuale. Secondo Eisman, esiste una significativa “libertà d’azione” su come la Dodd-Frank viene interpretata.
Al 17/05/2017 ho preso una posizione long in Bank of America nel mio conto personale dopo aver letto di Eisman. Per la mia opinione, se egli ha potuto prevedere accuratamente uno short su tutte le banche prima del loro collasso, farò un tentativo – non uno enorme, ma una scommessa sul fatto che possa aver ragione ancora una volta!
Sì, sono un acquirente di BAC ai livelli attuali, e la mia opinione è che nel breve termine (12-18 mesi) BAC possa vedere un AUMENTO del 10-20% nel prezzo delle sue azioni, e verrò pagato un pochino per vedere se ho piazzato una buona scommessa o meno. Le ragioni per cui sto prendendo una posizione long a breve termine sono le seguenti:
- Sto seguendo il personaggio più preparato sugli scambi bancari.
- La probabilità che si raggiungano condizioni normative allentate per il settore bancario.
- I bilanci solidi di BAC.
- L’azione della Fed per aumentare i tassi di interesse, che metterà più denaro e ricavi nelle casse delle banche.
- Ottengo anche un piccolo dividendo mentre aspetto di vedere se questa scommessa ripaga.
La ragione per cui dico “scommessa” è che credo anche che il mercato generale abbia visto il suo picco più alto per un anno e forse due. Non lo dico con leggerezza, e in quanto dividend growth investor suggerisco che nessuno venda i propri dividend aristocrats a meno che:
- Non taglino o smettano di pagare i dividendi.
- Assolutamente non puoi permetterti di perdere nulla del valore totale del tuo portfolio e hai investito tutto senza una rete di sicurezza in denaro.
- La tua tolleranza al rischio è più bassa di quanto credevi e semplicemente non riesci a sostenere il pegno emotivo.
Il mio precedente articolo su questo argomento è stato accolto estremamente bene con un’incredibile serie di commenti:
Non sto prevedendo quando il prossimo “big one” si manifesterà, né in che misura o per quanto a lungo, poiché sarebbe una follia, ma sono sicuro al 100% che tale big one arriverà e con esso un mercato ribassista. Il grande dilemma, specialmente per i pensionati, è se si è preparati o meno per l’inevitabile.
Non mi ostino su questo punto, ma adesso non è il momento di evitare i venti contrari che potrebbero fronteggiare piuttosto velocemente il mercato globale. Con gli eventi che avvolgono Washington, c’è qualcuno che può prevedere realmente cosa accadrà? Se i mercati sono saliti con la speranza di una sostanziale riforma sulla tassazione delle imprese, i venti contrari affrontati dall’amministrazione potrebbero rovinare questi risultati? Se lo fanno, allora noi, da normali risparmiatori per la pensione ed investitori dividend growth, dobbiamo prestare attenzione perché le valutazioni diverranno allora ancor più significative di prima.
Dopotutto, date uno sguardo a questo grafico delle ultime correzioni principali:
Potete notare gli ultimi due crolli, la crisi dot-com nel 1999 e la crisi del 2008.
Dunque, mentre gli indici di borsa battono record su record, è tempo di vedere cosa hanno da dire i ribassisti (io non sono ribassista, solo cauto) ed essi sembrano essere pronti a shortare l’intera bolla S&P 500 e guardare altrove (come all’Europa). E’ semplicemente inevitabile sperimentare una correzione che conduca prima o poi al collasso. La domanda è: quando avverrà? Non so dirvelo; comunque, mi sembra giusto dire che, dati la lunghezza di questo mercato rialzista, le valutazioni correnti e un ambiente politico perturbatore, entro il mandato del presidente appena eletto potrebbe esserci tale crollo.
Se non vedi il tuo portfolio in questo modo:
Farai meglio a cominciare a riflettere su tali problemi immediatamente!
La spada a doppio taglio della prossima grande correzione
Date le ipotesi fatte sopra e supportate da prove, sono incline a credere che, benché la prossima correzione sarà ripida, sarà anche “rotazionale” e potrebbe scattare indietro anche prima dei soliti 15-18 mesi necessari affinché una correzione si inverta.
- Si tratta di una mia opinione, ma le grandi società, i titoli ciclici e retail crolleranno prima, probabilmente nel range 10-20%.
- I dividendi cresceranno, diventando poi high yelders e gli investitori torneranno.
- Se rimaniamo lontani dalla recessione, la caduta creerà belle oppurtunità d’acquisto.
Ciò detto, la diversificazione è per me più essenziale che mai, e credo che il modello Team Alpha Retirement Portfolio sia posizionato piuttosto bene in merito.
Il portfolio modello attualmente consiste nei seguenti titoli: Exxon (NYSE:XOM), Johnson & Johnson (NYSE:JNJ), AT&T (NYSE:T), Procter & Gamble (NYSE:PG), Coca-Cola (NYSE:KO), Realty Income (NYSE:O), Main St. Capital (NYSE:MAIN), Microsoft (NASDAQ:MSFT), Con Edison (NYSE:ED), Altria (NYSE:MO), Ohio Valley Banc (NASDAQ:OVBC), Apollo Global Management (NYSE:APO), and Apple (NASDAQ:AAPL).
Terrò uno sguardo costante sui dividend aristocrats che correggeranno ed offriranno alcune magnifiche opportunità d’acquisto, ma non è ancora il momento!
La linea di fondo
Potrebbe essere un’estate interessante se tutti i problemi di Washington D.C. iniziassero ad infiammarsi e nessuna delle riforme pro business venisse implementata. Se ciò accade, tenete gli occhi aperti!
Il mio acquisto a breve periodo di BAC è interno al mio conto trading, in quanto non è uno dei titoli nel Team Alpha Retirement Portfolio.
Disclaimer: Le opinioni e strategie dell’autore non vanno intese come una raccomandazione a comprare o vendere. La strategia usata dall’autore ha funzionato per lui e spetta a voi decidere se possa essere di beneficio al vostro futuro finanziario. Ricordate di svolgere le vostre personali ricerche e sappiate qual è la vostra tolleranza al rischio. Le posizioni long mantenute si basano su ciò che è contenuto nel portfolio modello.
Comunicazione dell’autore: Ho una posizione long su AAPL, APO, ED, JNJ, KO, MAIN, MO, MSFT, O, OVBC, PG, T, XOM. Ho scritto questo articolo da solo ed esprime le mie personali opinioni. Non ricevo compensi per esso (eccetto che da Seeking Alpha). Non ho relazioni d’affari con alcuna compagnia le cui azioni sono menzionate in questo articolo. BAC è stato aggiunto al mio conto trading personale… Il portfolio è esclusivamente per scopi educativi, e non un portfolio reale. Le posizioni long si basano sul portfolio modello.
Questo articolo è stato scritto da Regarded Solutions per Seeking Alpha ed è stato tradotto da Starting Finance.
Trovate l’originale a questo link.
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