La Fortune Global 500 è una classifica annuale redatta dall’omonima rivista che cataloga le più grandi compagnie al mondo sulla base dei bilanci degli esercizi conclusi.
Considerando le entrate globali, si nota come la somma totale realizzata dalle aziende si sia leggermente ridotta nell’ultimo anno.
I ricavi
Dopo aver raggiunto il record di $33.300 miliardi nell’edizione 2020 (con dati riferiti al 2019), quest’anno i ricavi per le più grandi compagnie del mondo sono scesi del -4,8% a $31.700 miliardi. Il primo declino in mezzo decennio.
La colpevole, ovviamente, è stata la pandemia, che ha colpito enormi aree dell’economia globale e bloccato moltissimi paesi.
Ma non per tutti il 2020 è stato negativo.
Gli utili netti
Analizzando gli utili netti, è Apple è l’azienda più profittevole al mondo per l’anno fiscale appena concluso. Nonostante il Covid, il profitto del colosso di Cupertino si è attestato a $57,4 miliardi, +3,9% rispetto ai $55,6 miliardi dell’anno precedente che la posizionavano solamente terza in classifica.
In seconda posizione, Saudi Aramco, il colosso saudita tra le più grandi compagnie petrolifere al mondo. A causa del crollo del prezzo del petrolio durante i mesi post pandemia, ha registrato $49,2 miliardi di profitti, -44% rispetto agli $88,1 miliardi dell’anno precedente che la collocavano in prima posizione davanti a Berkshire Hathaway e la stessa Apple.
Chiude il podio SoftBank, la holding finanziaria nipponica che con $47 miliardi di utili interrompe la supremazia cinese e americana.
Tra le top 10 seguono: Industrial & Commercial Bank of China, Microsoft, Berkshire Hathaway, Alphabet, China Construction Bank, Agricultural Bank of China e Facebook.