Il settore automobilistico da tempo sta sviluppando auto a guida autonoma che saranno introdotte sul mercato nei prossimi anni. Tuttavia oggi solo una startup americana, la Starsky Robotics, è riuscita a portare sulla strada il primo camion trasporti autoguidato.
L’idea di applicare la tecnlologia della guida autonoma ai camion proviene dal CEO di Starsky Robotics, Stefan Seltz-Axmacher. Secondo Seltz-Axmacher, nel medio termine (5/10 anni) in Florida le corsie delle strade saranno percorse da diversi mezzi del tutto autonomi, inclusi camion senza il supporto di alcun guidatore a bordo.
Il test, con esito positivo, è stato effettuato dalla startup stessa specializzata nell’autonomous trucking. Si tratta di un nuovo settore molto redditizio ma in competizione con brand rinomati come Volvo, Daimler e Traton.
Il test introdotto dall’azienda è stato effettuato su un camion pesante, che ha percorso senza alcun guidatore interno circa 9,4 miglia (15 km) in una autostrada della California, senza alcun carico a portata. La prova è stata ripetuta 15 volte nel corso della giornata.
Il personale specializzato ha controllato da remoto il tragitto a circa 200 miglia dal punto di partenza, utilizzando la tecnologia di simulazione e gli strumenti quali sensori e telecamere adoperati per le auto a guida autonoma. Con questi strumenti sono stati tenuti sotto controllo il traffico e le condizioni metereologiche, che avrebbero potuto creare complicazioni.
Starsky Robotics è stata fondata nel 2016 e si occupa perlopiù del progetto di portare i camion autonomi in autostrada, controllati in via remota dai guidatori solo per il primo e l’ultimo miglio di strada. Il principale obiettivo della compagnia è ralizzare un modello di guida autonoma il più possibile sicura. Finora i finanziamenti ricevuti al 2019 ammontano a circa $20,3 milioni, elargiti da ben 19 investitori.
