L’indagine condotta da Consob per il Rapporto 2019 sulle scelte di investimento delle famiglie, con un campione di 3.056 intervistati, ha fatto emergere dei dati allarmanti.
La gravità del problema
Il fatto che gli italiani sono il popolo europeo con meno familiarità con il mondo della finanza non è una novità. Da decenni la Penisola è caratterizzata da un’elevata diffidenza nei confronti del mondo degli investimenti, con la tendenza a risparmiare tutti i soldi che non vengono spesi. La situazione, con l’indagine della Consob, si conferma molto grave. Oltre il 30% degli intervistati, infatti, non sa nulla su cosa sia un’azione o come funzioni un conto corrente. Il 21% non conosce nessun concetto legato alla gestione dei risparmi.
Il progressivo impoverimento degli italiani
Dei 3.056 italiani intervistati, il 31% dichiara di mettere da parte ogni mese dei soldi. Solo il 30% investe almeno una piccolissima parte del denaro che non spende. Infatti la maggioranza che risparmia di meno lo fa solo perché non riesce a farlo. Il 37% riesce occasionalmente ad avere dei soldi rimasti a fine mese da mettere da parte. Il 26% degli intervistati, invece, non risparmia solo perché tutte le entrate vengono volta per volta assorbite per intero dalle spese.