Con il termine metaverso si intende una realtà virtuale condivisa tramite internet. Gli utenti hanno la possibilità di accedervi tramite avatar digitali attraverso cui potersi connettere con gli amici, acquistare o scambiare risorse digitali, fare viaggi virtuali e altro ancora.
A cosa servirà il metaverso?
Il metaverso fa parte della prossima iterazione di Internet che alcuni chiamano Web 3.0 e promette di stravolgere il mondo come lo conosciamo. Secondo le stime le entrate globali nel metaverso potrebbero raggiungere $800 miliardi entro il 2024. Nei prossimi anni lavoreremo, giocheremo, socializzeremo e investiremo in questo ecosistema onnicomprensivo. Permette di partecipare ad una conferenza professionale in un hotel virtuale, acquistare una nuova borsa firmata per il proprio avatar digitale o sbirciare lo skyline di New York dall’altra parte del mondo.
I primi passi
Ma il metaverso inizia già a muovere i suoi primi passi. Molte imprese stanno già sviluppando le prime soluzioni per creare esperienze molto simili alla realtà in un ambiente digitale. Il gruppo svedese H&M ha aperto il suo primo negozio virtuale. I clienti avranno accesso allo shop attraverso dei visori e potranno comprare vestiti sia in formato digitale che fisico. Hyundai ha lanciato “Hyundai Mobility Adventure”, uno spazio virtuale condiviso su Roblox in cui gli avatar possono testare i nuovi veicoli e partecipare a diverse attività ed esperienze sociali. La stessa Meta ha lanciato un nuovo prodotto per riunioni virtuali chiamato Horizon Workrooms. Consente a chiunque di incontrarsi in un ufficio virtuale, completo di lavagne e schermi di computer condivisi.