Il partito Conservatore di Boris Johnson ha vinto con un distacco considerevole le elezioni politiche britanniche. Gli exit poll danno Johnson a 363 seggi, il che garantisce ai Tory la maggioranza assoluta.
Il programma dei Conservatori
Brexit
Il primo punto del programma dei Conservatori di Boris Johnson è la Brexit il prima possibile. Questa, secondo quanto riportato dal partito vincitore, dovrà essere portata a termine entro il 31 gennaio 2020. Si tratterebbe per forza di un’Hard Brexit.
Immigrazione
Brutte notizie per chi, per piacere, lavoro o studio, dovrà andare nel Regno Unito. Infatti, i Conservatori di Johnson vogliono creare una legge per l’immigrazione sul modello di quella australiana, la più rigida al mondo nel concedere visti e permessi di soggiorno. Ai cittadini dell’Unione Europea, salvo sorprese nel corso di gennaio, non saranno concesse agevolazioni particolari.
Servizi pubblici
Il programma dei conservatori prevede l’assunzione di 50,000 nuove infrmiere e 20,000 nuovi agenti di polizia. Inoltre i Tory hanno promesso di stanziare 500 milioni di sterline l’anno per la manutenzione delle strade. Inoltre, il partito di Johnson intende impiegare 29 miliardi di sterline per la costruzione della Northern Powerhouse Rail, che collegherà Leeds e Manchester.
Tasse
Il partito Conservatore ha promesso di abbassare le tasse per i cittadini e le imprese britanniche. Tuttavia porteranno avanti, con una proposta in linea con il programma Laburista, una legge per l’aumento delle tasse sui colossi del web e della tecnologia. La proposta, esposta da Johnson alla BBC, consiste nell’applicare un’aliquota del 2% sui profitti ottenuti in Gran Bretagna dalle tech company che fatturano nel complesso più di 500 milioni di sterline. Con tech company si intendono quelle società che si occupano soprattutto dello sviluppo di prodotti e servizi tecnologici. Fra queste le più importanti sono Amazon, Facebook e Google.
Ambiente, scuola e ricerca
Boris Johnson ha anche parlato di maggiori investimenti nell’istruzione e nella ricerca. Inoltre, i Conservatori avrebbero in programma di dare inizio ad un progetto in favore dell’ambiente. Infatti, promettono di dare inizio ad un piano per arrivare a zero emissioni entro il 2050.