Elon Musk ha dovuto recentemente fare i conti con uno dei suoi tanti tweet provocatori. L’ultimo caso riguarda un post del 2018, con il quale il fondatore di Tesla insultava uno dei membri della spedizione che portò in salvo il team di ragazzi bloccato in alcune caverne in Thailandia.
L’eccentrico miliardario aveva perso le staffe a causa dei commenti di Vernon Unsworth nei confronti della soluzione da lui proposta per mettere in salvo i ragazzi: un mini-sottomarino costruito con pezzi di uno dei razzi di SpaceX, ritenuto dal sub solamente uno stunt pubblicitario.
Musk rischiava quindi fino a pochi giorni fa di pagare 190 milioni di dollari per la sua bravata, e deve aver sudato freddo quando gli è stato chiesto, in aula, di quanti soldi disponesse. Musk è stato poi ritenuto innocente, ma la sua risposta ha lasciato in ogni caso perplesso il pubblico.
A quanto pare, infatti, Musk non possiede molti soldi, nonostante sia a tutti gli effetti miliardario, essendo il 40 uomo più ricco del mondo, con un patrimonio leggermente inferiore a Giovanni Ferrero, stimato da Forbes in 22.3 miliardi di dollari. Elon spiega che i suoi asset liquidi sono relativamente bassi:
«Sono numerose le persone che pensano che io abbia molto contante, ma in realtà non è così»
Se le cose fossero andate peggio, Elon si sarebbe trovato dunque nella situazione di dover vendere parte delle sue partecipazioni in Tesla e in SpaceX, che costituiscono praticamente il 99% della sua fortuna, oppure di dover richiedere un prestito, utilizzando però sempre queste stesse partecipazioni come assicurazione.
Questo scenario non è nuovo per Musk, che deve ad istituti come Morgan Stanley e Goldman Sachs più di 500 milioni di dollari, che mettono a rischio metà delle sue azioni.
Il portafoglio del famoso inventore è leggero anche per la sua scelta di non ricevere stipendio da Tesla, rifiutando il diritto ad un salario di 56mila dollari.