Nella giornata di ieri una delle più grandi collezioni di opere d’arte europee è stata derubata di una serie di gioielli per un valore totale stimato che supera il miliardo di euro.
Il fatto è avvenuto a Dresda, in Germania, dopo che un incendio ha disattivato la rete elettrica del museo e quindi anche gli allarmi. L’approccio non è stato dei più discreti: i ladri si sono introdotti nel Palazzo Reale rompendo una finestra, raggiungendo i gioielli contenuti nelle cosiddette Volte Verdi tagliando una rete e mandando i frantumi le teche di vetro a colpi di spranga. Nonostante la tecnica non fosse delle più fini, è chiaro che i ladri avessero chiaro in mente il loro obiettivo, e anche se la polizia è arrivata in pochi minuti non ha trovato nessuno sulla scenda del crimine.
Le stime parlano di miliardi di euro, anche se il direttore delle collezioni d’arti statali ritiene inestimabile il vero valore dei gioielli sottratti, spiegando che esso derivi sopratutto dall’importanza storica degli stessi, che tra l’altro li rende immediatamente identificabili e quindi difficilmente vendibili.
La portata del colpo lo rende però sicuramente il più grande del secolo, considerando che prima di ieri il record spettava ad un furto di diamanti da cento milioni avvenuto nel 2003 in Belgio. Tra la refurtiva risulta anche una collezione di diamanti creata nel diciottesimo secolo. Fortunatamente il pezzo più prezioso dell’intero museo, il Diamante Verde di Dresda, non si trovava in Germia, visto che è attualmente in prestito e si trova nella città di New York.