Coronavirus: primo infetto in Italia
Il Coronavirus è arrivato in Italia. Quattordici persone sono state ricoverate in Lombardia e due in Veneto. Il primo paziente infetto è un trentottenne residente in provincia di Lodi, che si era presentato al pronto soccorso di Codogno il 18 febbraio con la febbre, ma che è stato ricoverato solo nelle ultime ore. Non è ancora chiaro chi possa essere il “paziente zero”. La giunta lombarda ha annunciato che circa 250 persone sono state messe in isolamento.
Ancora nessun accordo sul bilancio europeo
Il presidente del Consiglio europeo Michel ha annunciato che “Nelle ultime settimane e giorni abbiamo lavorato molto intensamente con lo scopo di raggiungere un accordo sul bilancio, purtroppo oggi abbiamo osservato che non era possibile raggiungere un accordo e che c’è bisogno di più tempo”. Nelle ultime ore si era ventilata l’ipotesi di un accordo sul bilancio Ue 2021-2027, con l’asticella fissata all’1,069% del Pil europeo in impegni (da 1,074%) e 1,049% in pagamenti effettivi. L’Italia è stata incaricata, insieme alla Romania e al Portogallo, di presentare una controproposta in linea con un disegno più ambizioso.
L’automotive cinese in ginocchio a causa del Coronavirus
Il mercato dell’auto cinese è crollato. Segnali di un rallentamento erano già stati lanciati dopo che il gruppo Jaguar Land Rover aveva annunciato di non riuscire più a vendere in Cina. Secondo i dati usciti oggi, nella prima metà di febbraio sono state vendute circa 5mila auto, contro le oltre 50mila acquistate nello stesso periodo lo scorso anno. Il crollo si attesta intorno al 92 per cento.