Il punto sul coronavirus
La situazione in Cina si fa sempre più critica. Il Coronavirus ha fatto ormai 26 morti, mentre sono 830 i casi confermati. La mobilitazione del Paese asiatico è monumentale, con circa 41 milioni di cittadini coinvolti nelle misure preventive, 10 città in quarantina e un nuovo ospedale da 1000 posti che verrà costruito in meno di 10 giorni, da dedicare completamente all’epidemia. Secondo gli scienziati per un vaccino bisognerà attendere almeno un mese, intanto vengono chiuse anche le principali attrazioni e i grandi eventi che avrebbero portato insieme migliaia di persone visto che è il periodo del capodanno cinese. In Francia sono stati registrati due casi, mentre quelli italiani di Parma e Bari sono rientrati.
Garante per la privacy preoccupato per TikTok
TikTok, il social network di video-sharing cinese che sta spopolando in tutto il mondo, fa preoccupare gli Stati Uniti e l’Europa. Antonello Soro, il Garante italiano per la privacy, chiede al COmitato europeo per la protezione dei dati personali di creare una squadra di esperti per valutare i pericoli. L’azienda, accusata di censurare molti contenuti, aveva spiegato che tali operazioni non sarebbero avvenute negli altri Paesi visto che è come se l’applicazione fosse completamente diversa da quella cinese, che opera su server diversi.
Guerra commerciale anche tra Usa e India
Gli Stati Uniti vogliono che l’India acquisti almeno altri 5 o 6 miliardi di dollari di prodotti agricoli americani per continuare a godere delle concessioni commerciali concesse dall’America. L’india era stata rimossa l’anno scorso dal Generalized System of Preferences, un programma che concedeva tariffe nulle su 5.6 miliardi di dollari di export indiano verso gli Usa. A questa mossa Nuova Delhi aveva risposto imponendo dazi su molti prodotti americani. Entrambi in governi hanno cercato di venirsi incontro per scrivere un nuovo accordo, ma fino ad adesso non ci sono riusciti.