Trump declassifica la telefonata con il presidente ucraino
È stato reso pubblico il testo della telefonata che ha fatto partire l’inchiesta per l’impeachment di Trump. Effettivamente il Presidente Usa ha chiesto a quello ucraino di “dare un’occhiata” a quello che è successo con Biden e suo figlio, e di “fare il possibile” con il Procuratore generale degli Stati Uniti, William Barr. Nella conversazione Trump fa anche riferimento a come gli Stati Uniti siano risultati maggiormente d’aiuto per l’Ucraina rispetto all’Europa. Questo scambio potrebbe essere interpretato come una proposta di scambio di favori, fattore decisivo per incriminare il Presidente.
Taglio dei parlamentari: seduta fissata per il 7 ottobre
La conferenza dei capigruppo della Camera annuncia che la seduta con cui comincerà l’esame della proposta di legge costituzionale si terrà il 7 ottobre. Il Partito Democratico ha quindi rispettato i termini posti dal Movimento 5 Stelle, che ha sempre spinto molto per la riforma. Luigi di Maio esulta da New York, dove sta partecipando alla riunione delle Nazioni Unite, e non perde l’occasione per criticare il suo vecchio alleato:
«Partita chiusa, manteniamo le promesse e risparmiamo 500 milioni di euro. In questo momento tutti dicono che questo governo è nato per mantenere le poltrone e invece proprio questo governo le taglia, alla faccia di chi ha fatto cadere il governo per non tagliare i parlamentari»
Philip Morris e Altria non trovano un accordo per la fusione
Le posizioni del governo americano sulle sigarette elettroniche rovinano i piani di Philip Morris e Altria, dato che quest’ultima possiede il 35% di Juul. L’unione, che sarebbe valsa 210 miliardi di dollari, è saltata definitivamente. Altria ha anche perso il suo CEO e ha interrotto le campagne pubblicitarie in America.