Francia: morto l’ex presidente Chirac
L’annuncio della morte è stato dato questa mattina alla France Presse dal genero, Frédéric Salat-Baroux:“Il presidente Jacques Chirac si è spento questa mattina nel cerchio della sua famiglia, pacificamente”. Il politico francese ha fondato i due più importanti partiti di centrodestra del paese, il Raggruppamento per la Repubblica e l’Unione per un Movimento Popolare. Inoltre, durante la sua carriera ha ricoperto per due volte il ruolo di primo ministro, nello specifico durante il mandato di Giscard d’Estaing e di Mitterrand, venendo eletto pochi anni dopo a sindaco di Parigi dal 1977 al 1995. Tuttavia, la carica più importante è stata senza dubbio quella di Presidente della Repubblica francese, svolta per due mandati consecutivi.
Fintech: ecco la partnership tra Moneyfarm e Poste
Moneyfarm e Poste Italiane hanno stretto un accordo per la gestione digitale del risparmio: questa operazione è perfettamente in linea con il piano industriale denominato Deliver 2022, che prevede proprio la digitalizzazione dei servizi offerti da Poste, in ottica di open innovation. L’accordo infatti è stato sottoscritto in modo che quest’ultima si occupi della gestione patrimoniale di sette linee di investimento in ETF, oltre che della Customer Relationship Management. Dall’altro lato, MFM Investment (holding di Moneyfarm) riceverà un’iniezione di capitale per 40 milioni di euro sottoscritta dalle stesse Poste e da Allianz Asset Management; ovviamente, in tale ottica sarà l’azienda fintech italiana che si occuperà della gestione dei portafogli di investimento in modo totalmente digitale, fornendo il proprio know how. Moneyfarm, fondata nel 2011 da Paolo Galvani e Giovanni Daprà, ad oggi conta diverse sedi in Italia ed in Europa (dal 2018 anche a Francoforte) ed è una delle più grandi aziende al mondo di gestione patrimoniale digitale.
Trump: impeachment più vicino?
“Ho ricevuto informazioni da diversi funzionari Usa secondo cui il presidente degli Stati Uniti sta usando il potere derivante dal suo incarico per sollecitare un’interferenza da parte di un Paese straniero nelle elezioni Usa del 2020”. Queste sono solo una parte delle parole con cui lo 007 americano, ancora anonimo, ha presentato la denuncia che oggi è arrivata al Congresso degli Stati Uniti. Questo tassello si aggiunge alla trascrizione della telefonata fra Trump e il presidente ucraino, dal quale partirà l’indagine formale per impeachment. Dall’altro lato, il Tycoon si difende affermando: “Nessuna pressione, niente, solo una grande bufala”.
Pensioni: “Quota 100” costa meno
Secondo gli ultimi dati dell’INPS, il costo complessivo dell’ormai famosa riforma pensionistica si sarebbe fermato a circa 2 miliardi fino a metà Settembre: effettuando dei rapidi calcoli, il risparmio rispetto alle previsioni del primo governo Conte si attesta pari a 1,767 miliardi, che corrisponde all’incirca al 45 % della dotazione iniziale. Ovviamente tale cifra è già sotto la lente d’ingrandimento dei tecnici del ministero per la nota di aggiornamento del Def; infatti, il nuovo governo dovrà decidere se lasciare questi fondi per gli anni successivi di Quota 100 oppure, molto più probabilmente, utilizzarli per ridurre il deficit del 2019. Sebbene questi dati siano ancora provvisori, le richieste di pensionamento previste per fine anno non dovrebbero far variare in modo significativo la cifra.