In Iran è stato scoperto un nuovo grande giacimento di petrolio, che conterrebbe circa 53 miliardi di barili di greggio. Considerando il prezzo odierno (11/11/19) di 56.86 $ al barile, la notizia significa il ritrovamento di un pozzo da 3013 miliardi di dollari.
Un grande giacimento per un grande del petrolio
L’annuncio arriva dal Presidente Hassan Rouhani:
“Questo è un piccolo regalo da parte del governo al popolo iraniano”
La scoperta di questa miniera di oro nero segue quella di una riserva di gas che potrebbe portare 40 miliardi di dollari nelle casse iraniane. Questi ritrovamenti potrebbero in effetti aiutare a far risorgere l’economia del Paese, messa sotto pressione dalle sanzioni americane, che però hanno colpito anche l’esportazione di petrolio.
Il nuovo giacimento si estende per 2400 km quadrati nella provincia di Khuzestan, ed è secondo per grandezza solamente a quello di Ahvaz, che contiene invece circa 65 miliardi di barili.
L’Iran è uno dei membri fondatori dell’OPEC, l’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio, e ad oggi avrebbe riserve di greggio per un totale di 155 miliardi di barili, che lo rendono il quarto più grande possessore di petrolio al mondo.
La scoperta andrebbe ad aumentare le riserve del 34% e farebbe scalare un posto all’Iran in questa classifica, che si troverebbe quindi dietro all’Arabia Saudita.