Nikola è una società statunitense produttrice di camion e veicoli pesanti fondata nel 2014 da Trevor Milton. L’azienda fino al 2020 ha venduto veicoli ibridi ma si avvia, per il 2021, a lanciare la sua prima linea di camion del tutto elettrici. Nikola l’8 giugno 2020, dopo la fusione con la VectoIQ, ha visto esplodere il suo valore azionario. Quotatasi al Nasdaq Composite meno di una settimana prima, l’azienda ha registrato un +104%, arrivando alla capitalizzazione azionaria ci 26 miliardi di dollari. Si tratta di un valore superiore a quello del colosso affermato FCA, che pesa 17,7 miliardi di dollari al 9 giugno 2020.
Il decollo finanziario
Già subito dopo la sua IPO, ovvero dopo la sua quotazione, il 4 giugno, Nikola ha registrato dei buoni risultati, anche se altalenanti, ovvero con alta volatilità. Il salto dell’8 giugno è stato dovuto alla fusione conclusa con VectoIQ, che mette a disposizione della società 230 milioni di dollari di nuove risorse, ed all’investimento di IVECO, che ha acquistato il 7,11% della comagnia per 250 milioni di dollari, come già concordato nel 2019. Di questi, 100 milioni sotto forma di finanziamento ed il resto mettendo a disposizione della Nikola le risorse della sua controllata CNH Industrial.
I nuovi prodotti
Il primo modello del tutto elettrico della compagnia è il Nikola Tre. Il nome richiama all’italiano per rimarcare il fatto che esso sarà lanciato prima in Europa, nel 2021, e poi l’anno successivo negli Stati Uniti. I nuovi camion saranno prodotti dallo stabilimento CNH di Ulm, in Germania. Nikola, inoltre, sta sviluppando e prevede di lanciare nel 2023 una nuova linea di veicoli pesanti alimentati a idrogeno. La società si occuperebbe anche di costruire gli impianti necessari al rifornimento.
Un nuovo competitor per Tesla?
Il fatto che sia emerso un nuovo colosso delle vetture elettriche di certo preoccupa almeno un po’ la Tesla di Elon Musk. Tuttavia, in realtà, almeno per il momento, le due aziende sono poco in concorrenza fra loro. Infatti, a inizio giugno 2020, Tesla si occupa soprattutto di produrre macchine destinate al trasporto privato, mentre Nikola è nel settore dei veicoli da lavoro.