La Ferrero ha registrato vendite record per il suo nuovo prodotto, i Nutella Biscuits, tanto che dopo sole tre settimane dal loro lancio sul mercato cominciano a scarseggiare. La domanda ha superato la produzione, con negozi e supermercati che non riescono più a rifornirsi di questi biscotti. Sui social si è iniziato a parlare perfino di una caccia al tesoro per trovare dei Nutella Biscuits in vendita.
Le vendite
Sono state comprate, nelle tre settimane dopo il lancio, ben 2.6 milioni di confezioni di Nutella Biscuits. Tale cifra rappresenta più del doppio della media di vendite per un prodotto Ferrero. I ricavi per l’azienda sono stati di circa 8 milioni di euro. Con questo inizio è quasi certo che si supererà di molto l’obbiettivo di ottenere ricavi per 80 milioni dai Nutella Biscuits ad un anno dal lancio. Al ritmo delle ultime settimane si supererebbero i 130 milioni di euro.
La prima settimana dal lancio non è stata particolare, con 27 mila confezioni vendute. L’esplosione si è registrata nella seconda e nella terza, rispettivamente con un milione ed un milione e mezzo di acquisti.
Le possibili cause del risultato
Lo stesso Giovanni Ferrero, secondo uomo più ricco d’Italia e CEO della compagnia che porta il suo cognome, ha riconosciuto come si sia trattato di un risultato <<oltre le aspettative>>. Tuttavia il miliardario italiano non si sbilancia, infatti è probabile che il livello della domanda per i Nutella Biscuits si normalizzerà nelle prossime settimane.
Alla base del boom di acquisti c’è probabilmente il fatto che i Nutella Biscuits sono diventati di moda attraverso i social. Quindi, il momento di frenesia per questo prodotto è, come tutte le mode, destinato a spegnersi. Tuttavia, in molti sono stati portati a provare il prodotto, per cui comunque è probabile che di questi una buona parte sara spinta a riacquistarlo. La domanda, quindi, non rimarrà sui livelli straordinari delle tre settimane dopo il lancio ma è probabile che resterà superiore alla media dei prodotti Ferrero.
Per chi cerca l’effetto sul titolo resterà deluso, infatti la società holding Ferrero International SA, con sede in Lussemburgo, non è quotata su nessun mercato finanziario. La quasi totalità della proprietà è nelle mani della famiglia Ferrero che non avendo mai quotato società con una IPO beneficerà interamente dei profitti generati dai biscotti alla Nutella.