Nel 2019 in Italia ci sono circa 162.000 persone che lavorano nel settore della plastica. La Plastic Tax colpirà con durezza molte aziende del settore, per le quali i costi aumenteranno del 110% dopo l’entrata in vigore della nuova imposta. Tuttavia, questa non andrà a colpire tutte le imprese che si occupano di plastica. Infatti, la Plastic Tax interessa solo la plastica da imballaggi e per i contenitori usa e getta.
L’area più colpita
Sebbene la regione italiana con più lavoratori nel settore della plastica sia la Lombardia, con 43.998 unità e 3.047 imprese attive, la regione più colpita dalla Plastic Tax sarà l’Emilia Romagna. La zona che sarà più interessata dalla nuova imposta è l’area compresa fra Rimini e Ravenna. Lì si trovano più della metà della aziende italiane che si occupano di costruire macchinari per il confezionamento e l’imballaggio, con circa 20.000 lavoratori. Inoltre, sempre in Emilia Romagna sono attivi oltre 16.000 addetti alla trasformazione della plastica.
Il caso dell’Emilia Romagna
In Emilia Romagna sono concentrate più della metà, poco meno del 67%, delle imprese che saranno interessate dalla Plastic Tax. In totale i lavoratori del settore nella regione sono circa 36.000. La domanda di plastica è già calata del 20%, a causa delle legge europea del 2011 che vieta l’utilizzo di alcuni oggetti usa e getta in plastica. La nuova tassa sarà un colpo difficile da sostenere per molte aziende.