Contratti con cifre esorbitanti e stipendi da capogiro sono ormai pane quotidiano quando si parla di sport professionistici. Dietro questi accordi, che hanno reso gli sportivi al pari di divinità e che fanno infiammare le tribune dei tifosi, ci sono i procuratori o manager. Quest’anno come ogni stagione sportiva è stata stilata una classifica, da alcune riviste come Forbes, di questi “paperoni” che grazie al loro lavoro di intermediazione con le società dei vari sport più seguiti come il calcio, il basket, il football americano, il baseball ecc. hanno ottenuto commissioni a sei zeri.
L’Italia, che è una delle capitali del calcio a livello mondiale, ha imparato a conoscere bene Mino Raiola definito “il re del calciomercato”. Sotto la sua ala ci sono giocatori del calibro di Ibrahimovic, Verratti, Donnarumma, Lukaku, Pogba e molti altri per un valore totale di 628,9 milioni di dollari.
Nonostante la fama di questi campioni, la sua commissione è di “soli” 62,89 milioni che nella classifica virtuale dei procuratori più pagati lo colloca al quinto posto.
È curioso notare che tra i top dieci manager più pagati il 70% si occupino solo di calcio e NBA, e che i procuratori europei, nonostante gestiscano atleti per un valore totale minore dei colleghi americani, riescano a strappare commissioni maggiori.
Al quarto posto c’è Jeff Schwartz il fondatore e presidente dell’agenzia di marketing e gestione sportiva Excel Sports Management che rappresenta alcuni campioni dell’NBA come Paul Pierce, Deron Williams, Kemba Walker, Kevin Love e altri, per un valore totale di 1,7 miliardi di dollari e 66,78 milioni di commissioni.
Sul podio abbiamo tre grandi nomi dell’intermediazione sportiva, due legati al mondo del calcio e uno a quello del baseball.
Al terzo posto vediamo Jonathan Barnett, l’uomo che ha portato Lennox Lewis nel mondo della boxe. Oggi è uno dei procuratori di punta nel mondo calcistico, noto per aver guidato il trasferimento da 86 milioni di sterline di Gareth Bale dalla squadra di Premier League del Tottenham al Real Madrid. Tra gli altri campioni da lui gestiti vediamo Luke Shaw, Saùl Nìguez, Maxi Gomez, Szczesny ecc. per un valore totale di 795,6 milioni di dollari e una commissione di $79,56 milioni.
Il secondo posto appartiene ad un nome diventato ormai famoso in Italia al pari degli atleti che gestisce, Jorge Mendes, il traghettatore della trattativa che ha condotto Cristiano Ronaldo in casa Juventus. Rappresenta calciatori per un miliardo di dollari e il totale delle sue commissioni ammonta a $100,52 milioni. Solo la trattativa del portoghese gli ha fruttato oltre 10 milioni. Durante il mercato estivo il suo nome è stato più volte considerato da club come Milan e Inter per concludere alcune importanti trattative.
Al primo posto non può che esserci il solito Scott Boras, forse più familiare negli states ma che non si schioda dal primo posto da ben sei anni. Lui è l’agente degli agenti della MLB, la lega di baseball americana. Il valore complessivo degli atleti gestiti ammonta a $1,9 miliardi e ha guadagnato una commissione complessiva di 105,16 milioni di dollari.