I soldi nel calcio hanno certamente un peso determinante negli esiti delle grandi manifestazioni. Nel caso degli imminenti Europei, il denaro è anche un parametro molto utile per capire il reale valore delle squadre e i divari che le separano.
Sommando i cartellini dei singoli giocatori, al primo posto tra le top squadre europee troviamo l’Inghilterra con €1,32 miliardi. Tra i suoi top player si segnalano Harry Kane (€120 milioni), Jadon Sancho (€100 milioni) e Raheem Sterling (€90 milioni).
In seconda posizione, la Francia il cui valore si attesta a poco più di €1 miliardo, dove spiccano Kylian Mbappé, Raphael Varane e Kingsley Coman, rispettivamente €160, €70 e €65 milioni. Chiude il podio la Germania con €936,5 milioni. Trai i giocatori più pagati: Joshua Kimmich (€90 milioni), Leon Goretzka (€70 milioni) e Serge Gnabry (€70 milioni).
L’Italia si posiziona sesta in classifica con €771 milioni, grazie principalmente a Nicolò Barella (€65 milioni), Alessandro Bastoni (€60 milioni), Gianluigi Donnarumma (€60 milioni), Federico Chiesa (€60 milioni) e Marco Verratti (€55 milioni).
Il montepremi
Rispetto all’edizione 2016, il montepremi complessivo del torneo è aumentato da €301 a €331 milioni, ma in calo di €40 milioni (-11%) rispetto a quanto era previsto prima che esplodesse la pandemia.
Ogni Nazionale qualificata all’evento si è già garantita €9,25 milioni e ogni successo nella fase a gironi assicurerà €1 milione in più (€500mila euro per il pareggio). La qualificazione agli ottavi di finale viene pagata con €1,5 milioni, €2,5 milioni in caso di passaggio ai quarti, €4 milioni per l’accesso alle semifinali e altri €5 milioni per la disputa della finale. Il vincitore intascherà altri €8 milioni.
Vincendo tutte le partite, i Campioni d’Europa potranno così portare a casa un massimale di €28,25 milioni.
