Elon Musk, il CEO e fondatore della casa produttrice di auto elettriche Tesla, ha dichiarato che entro il 2021 aprirà un impianto in Europa. La notizia è stata rilasciata dopo che gli era stato consegnato il premio volante d’oro 2019. Era già noto che il miliardario statunitense avesse deciso di edificare la sua nuova Gigafactory in Germania. Dopo le prima voci, secondo cui la fabbrica sarebbe sorta nel Länder Saarland, sembrava che invece questa sarebbe stata localizzata nella Bassa Sassonia. Musk il 13 novembre 2019 ha sorpreso tutti, comunicando di aver scelto la regione di Berlino per il suo progetto europeo.
Le Gigafactory di Tesla
La nuova grande fabbrica di Tesla sarà costruita, salvo ulteriori sorprese, nei pressi dell’areoporto di BER, ancora in costruzione, nei pressi della capitale tedesca. Si tratterebbe del quarto progetto per la costruzione di una Gigafactory.
Le Gigafactory di Tesla, di cui ne esistono 3 a fine 2019, sono immensi complessi industriali progettati per essere il più possibile autosufficienti dal punto di vista energetico.
La prima Gigafactory
La prima Gigafactory è stata costruita in Nevada. Entrata in funzione a inizio 2015, secondo le previsioni i lavori di costruzione dovranno andare avanti fino al 2020. Questa si occupa solo della produzione di batterie per auto elettriche.
La seconda Gigafactory
La seconda Gigafactory è stata aperta nel 2014, nello Stato di New York. Questa è seconda in termini di inizio dei lavori, tuttavia è la prima ad essere stata aperta ed ultimata. L’industria, situata nei pressi di Buffalo, si occupa di produrre e sviluppare tecnologie per la ricarica delle auto, con particolare attenzione al fotovoltaico. Infatti, Musk ha in mente in futuro di sviluppare modelli di auto con la parte superiore ricoperta di pannelli fotovoltaici.
La terza Gigafactory
La terza Gigafactory si trova a Shangai, in Cina, ed è stata inaugurata nel 2018. Questa si occupa di produrre sia auto elettriche che batterie. Il progetto in Cina, come quello in Europa, è stato finalizzato anche ad evitare di subire gli effetti della guerra commerciale iniziata dal Presidente USA Donald Trump. Le macchine elettriche Tesla hanno riscosso un successo davvero notevole in Cina, decisamente oltre le aspettative.
La Gigafactory europea
La scelta di espandersi oltre-oceano è stata anche dettata dal rallentamento delle vendite registrata da Tesla in patria. Musk ha comunicato la sua intenzione di costruire la sua Gigafactory 4 dopo aver ricevuto, in Germania, il premio volante d’oro 2019, assegnato da un’organizzazione tedesca per i migliori nuovi modelli di auto dell’anno. Il premio ha rappresentato un conferma dell’apprezzamento degli europei per i prodotti Tesla.
La Gigafactory europea, almeno in principio, sarà specializzata nella produzione del nuovo SUV modello Y, batterie comprese. Tesla in Europa avrebbe l’importante vantaggio competitivo dettato dal fatto che le aziende locali sono significativamente indietro nel settore auto elettriche, per il quale la domanda sta attraversando una fase di notevole crescita.