Qual è il valore nominale minimo dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP)?
I BTP sono obbligazioni a medio-lungo termine (le scadenze possono essere di 3, 5, 7, 10, 15, 20, 30 e 50 anni) emesse dal Dipartimento del Tesoro (Ministero dell’Economia e delle Finanze) mediante un meccanismo chiamato asta marginale. In asta il valore nominale minimo di sottoscrizione è 1.000 € o multipli di tale cifra.
Il rendimento di una operazione pronti contro termine deriva dalla differenza fra il prezzo di vendita e che cosa?
Prezzo di acquisto a pronti: i pronti contro termine sono contratti in cui un venditore cede dei titoli ad un acquirente con l’impegno di riacquistarli in un breve lasso di tempo (massimo 12 mesi).
Il rendimento generato dall’acquirente è la differenza fra prezzo al momento della sottoscrizione e quello di riacquisto dei titoli. Il prezzo di vendita viene fissato sulla base del valore nominale del titolo sottostante al contratto, maggiorato del rateo sulle cedole (in caso di obbligazioni) e del dividendo (in caso di azioni). Il prezzo di riacquisto, invece, viene concordato al momento della sottoscrizione e viene calcolato attraverso il prezzo di vendita e gli interessi maturati durante l’operazione.
L’IVASS vigila sull’operato di?
Imprese e tutti gli intermediari assicurativi: l’IVASS, Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, esercita le funzioni di vigilanza nei confronti delle imprese di assicurazione e riassicurazione, dei gruppi assicurativi, dei conglomerati finanziari nei quali sono incluse le imprese, dei soggetti che svolgono funzioni parzialmente comprese nel ciclo operativo delle imprese nonché degli intermediari assicurativi e riassicurativi.