Cosa si intende con “Dividend Discount Model”?
A) Un metodo di valutazione delle azioni
B) Un metodo di ripartizione dei dividendi
C) Un metodo di valutazione dei costi
Il DDM è un modello utilizzato per la valutazione delle azioni considerando i potenziali futuri dividendi da esse generati.
Secondo tale modello, infatti, il valore di un’azione è dato dal valore attuale dei dividendi che da essa ci si attende e, in un orizzonte di valutazione infinito, il valore del titolo è una rendita perpetua dei dividendi stessi.
Il principale limite di tale modello si basa proprio sull’orizzonte temporale, in quanto le azioni, a differenza delle obbligazioni, non hanno (potenzialmente) limite temporale; dunque la stima su orizzonte temporale definito dei soli dividendi non fornisce un adeguato valore intrinseco.
Qual è la finalità principale dei contratti “Credit Default Swap”?
A) Assicurarsi da un potenziale default della controparte
B) Condividere il rischio di credito con un terzo soggetto
C) Ridefinire gli accordi contrattuali
Con un contratto CDS si ottiene la possibilità di coprirsi dall’eventuale insolvenza di un debitore contro il pagamento di un premio periodico.
Più specificamente, con il CDS, appartenente alla categoria dei derivati, il detentore di un credito si impegna a corrispondere un ammontare fisso periodico, a favore della controparte che, in cambio, si assume il rischio di credito gravante su quella attività nel caso in cui si verifichi un evento di default/ insolvenza.
La somma periodica che il creditore paga è in genere commisurata al rischio e alla probabilità di insolvenza del soggetto terzo debitore.
Cosa si intende con il termine “Lettera di Credito”?
A) Il pagamento anticipato di un credito
B) Uno strumento utilizzato nell’ambito import/ export
C) Una richiesta di credito
Con “Lettera di credito”, o anche “Credito documentario” si intende uno strumento utilizzato nell’ambito dell’import/ export, con cui un soggetto esportatore va a coprire il rischio di insolvenza della controparte (l’importatore).
Con la lettera di credito intervengono una o più banche per eliminare, a seconda del tipo di accordo stabilito, il rischio Paese ed il rischio di controparte, assumendosi l’obbligo incondizionato di dover corrispondere quanto pattuito al soggetto beneficiario, a fronte della consegna dei documenti di spedizione (e non solo) previsti nel contratto.